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La proposta del 5 Stelle a salvaguardia delle municipalizzate
CIVITAVECCHIA - La creazione di una Società ex novo che nasca dall’unione di Civitavecchia Infrastrutture ed Hcs ed il contemporaneo azzeramento delle Sot. Questo, quanto ipotizzato, a salvaguardia, dal Movimento 5 Stelle e che <<consentirebbe di dotare la medesima di basi finanziarie più solide con un capitale sociale formato anche da una parte del patrimonio immobiliare del Comune>>. <<Ciò porterebbe benefici immediati - ha spiegato stamani Alessandra Riccetti
- quali l’eliminazione di cinque Cda e dei relativi costi oltre alla razionalizzazione della gestione aziendale>>. La nuova Società, a detta dei “grillini” locali dovrà avere un ampio raggio d’azione individuando ulteriori attività e predisponendo il rientro di quelle che l’Ente comunale ha esternalizzato. <<Tutto il personale attualmente impiegato sarà inserito nella nuova organizzazione, inquadrato con stipendio tabellare riferito al relativo contratto di settore applicabile, in base alle esigenze societarie ed assegnato alle nuove mansioni e qualifiche tenendo presente carichi di lavoro, attività precedentemente svolta e professionalità acquisita. Quanto detto, in trasparenza ed efficienza. L’obiettivo è creare una Società snella, dinamica, riducendone i costi per renderla competitiva sul mercato. All’uopo verranno creati quattro dipartimenti (rifiuti, acqua, trasporti e farmacie) a capo dei quali sarà nominato un “dirigente” da scegliere tramite curriculum e concorso >>. Diverse altresì le ipotesi di reperimento risorse tra cui quella di far assumere all’Enel <<l’obbligo annuale di investire un importo di 2 milioni di euro in servizi di pubblica utilità. Alla stessa maniera si dovrà operare con Tirreno Power ottenendo interventi attraverso apposita Convenzione>>. Senza dimenticare l’Autorità Portuale. <<E la nuova Società - è intervenuto a sua volta Emanuele La Rosa - dovrà dotarsi di un “auditing interno” (Sistema di controllo aziendale) atto ad un monitoraggio continuo di attività svolta, gestione e processo produttivo; evitando di fatto il ricorso ad altre, costose consulenze esterne. “Auditing” a concretizzarsi con report trimestrali e resa dei dati inoltre “on line”. Le assunzioni di nuovo personale - ha concluso - dovranno essere improntate alla massima trasparenza e soprattutto meritocratiche>>. Il tutto, <<nell’ottica del mantenimento della natura pubblica dei servizi, da sottoporre all’attenzione di un Tavolo veramente allargato e nell’auspicio che l’attuale Amministrazione manifesti quanto prima un segno di discontinuità rispetto alle precedenti>>.
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- Pubblicato Sabato, 23 Marzo 2013 13:58
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