Psi: <<Forma di palese inciviltà che non può esser più tollerata>>

CIVITAVECCHIA - <<Sebbene il quadro delle forze politiche partecipanti alle consultazioni di maggio sia ancora incompleto, a Civitavecchia la campagna elettorale è cominciata da tempo: in modo non precisamente regolare sui social network, all’insegna del completo abusivismo coi manifesti>>. A denunciare tali misfatti,

è il Consiglio Direttivo del Psi. <<Restare ancorati alla convinzione che un’anticipata ed indiscriminata affissione di ogni sorta di avvisi su qualsiasi supporto riesca a propiziare le simpatie dell’elettorato, fa trasparire una perdurante arretratezza culturale che offende e mortifica i cittadini, in particolare quelli colpiti dalla disoccupazione e dall’indigenza, e che accentua lo scollamento creatosi tra amministratori ed amministrati. Tanto più che ormai i destinatari dei messaggi reagiscono con fastidio a certe forme di propaganda estrema, e gli operatori commerciali con vibrate proteste per i danni d’immagine ed anche economici inferti alla loro pubblicità. In definitiva, il fenomeno dei manifesti abusivi è una forma di palese inciviltà che non può essere ulteriormente tollerata. Su questo fronte - rimarcano ancora i Socialisti locali - si apre una sfida che va assolutamente vinta. Tuttavia, data la sostanziale incomunicabilità che esiste tra i Partiti, è impensabile che si risolvano a stringere tra loro un patto inteso a porre in essere comportamenti più corretti. Riteniamo perciò che sia il Commissario Prefettizio, Ferdinando Santoriello, in virtù della carica che riveste, a doversi attivare nei confronti dei Partiti stessi per concordare con essi una soluzione che preveda l’affidamento in esclusiva dei manifesti ad un’Agenzia terza, che ad esempio potrebbe anche essere la stessa ‘Città Pulita’. Un tale soluzione, che qui formalmente proponiamo, si presenta peraltro di più agevole attuazione nella tornata elettorale che ci attende, dato che è prevista una diminuzione degli spazi dedicati alla propaganda diretta e la soppressione di quelli dei fiancheggiatori. Se quindi ogni Partito o Movimento consegnerà il proprio pacchetto di manifesti all’Ufficio incaricato di affiggerli, finiranno anche gli sprechi, e si registrerà un notevole risparmio sulle spese di stampa. Il fenomeno del manifesto selvaggio - concludono - potrà dirsi automaticamente concluso e parimenti verranno meno i motivi delle varie lagnanze>>. 

Nella foto: nel mentre c’è che si “differenzia”