E l’ex Sindaco Pietro Tidei scrive al Sottosegretario Silvia Velo

CIVITAVECCHIA - L’ex Sindaco Pietro Tidei torna ad intervenire sulla questione Ossidatore presso il Cetli e, stavolta, lo fa scrivendo al Sottosegretario Silvia Velo: <<Il medesimo, coperto da segreto militare, continua a destare viva preoccopazione e proteste negli abitanti -

afferma - Destinato a bruciare armi chimiche residuate della Seconda Guerra Mondiale ( contenenti iprite, fosgene, arsenico ed altri veleni ) l’inceneritore, a nostro avviso, dovrebbe essere assoggettato a procedure previste dalla Legge come una Via analoga a quella delle installazioni civili ed ad una Vds in accordo con le linee guida dell'Organizzazione Mondiale della Sanità. La città - ricorda - sta già pagando un tributo altissimo dal momento che, sul nostro stesso Territorio, insistono il maggior Porto crocieristico del Mediterraneo ed il maggior Impianto energetico d'Europa. L'intera cittadinanza, non solo di Civitavecchia ma di tutte le realtà urbane adiacenti, è in sommovimento. Di fronte a questo stato di cose e confidando  in un Suo diretto intervento - conclude - Le chiedo un incontro urgente, consapevole di trovare il Lei la giusta sensibilità>>.

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