Auspicato da Santoriello in merito ai trasferimenti degli Uffici Comunali

CIVITAVECCHIA - Intervento del Commissario Straordinario, Ferdinando Santoriello in merito ai trasferimenti degli Uffici Comunali: <<Stiamo facendo il possibile per garantire, al contempo, la tutela dei lavoratori ed un sensibile risparmio per le Casse del Comune stesso - ha inteso subito “rassicurare” - In data 14 febbraio abbiamo ricevuto, dal Responsabile della sicurezza, una nota con la quale alcune

delle sedi venivano dichiarate, improvvisamente, non a norma ed addirittura, per una, quella di Torre Europa, dove sono collocati gli Uffici preposti alla gestione del Personale, si chiedeva l’immediato abbandono. Davanti ad un quadro così drammatico - ha evidenziato - l’Amministrazione non poteva rimanere inerte; ed infatti, vista l’evidente impossibilità di investire denaro pubblico su immobili privati appunto per interventi radicali di messa in sicurezza, abbiamo prontamente concordato, con i Dirigenti dei vari Servizi, un Piano che consentisse in tempi congrui la ricollocazione del Personale attualmente in servizio nei plessi ritenuti a rischio, approvando i trasferimenti medesimi con un’apposita Delibera. Per di più - ha ricordato - abbiamo valutato che l’abbandono di alcune sedi avrebbe comportato una forte riduzione dei costi per fitti passivi, che oggi ammontano a quasi 700.000 euro annui; cifra tanto più ingiustificata se si considera la vastità del Patrimonio immobiliare dell’Ente. In particolare il trasferimento di quelle di Personale, Pubblica Istruzione e Servizi Sociali, oltre a quello, possibile, dell’Ufficio del Giudice di Pace, comporteranno, non appena saremo in grado di portarli a termine, risparmi per quasi 200.000 euro all’anno, individuando spazi comunali nei quali sono presenti stanze arredate e non utilizzate. Di tutto questo i rappresentanti Sindacali ed i Rls erano stati informati, lo stesso giorno, in una riunione al termine della quale è stato sottoscritto un regolare resoconto. Nonostante questo, ad oggi, gli stessi stanno mostrando una forte ostilità attraverso iniziative volte a sollevare nuove problematiche presso gli Organi competenti. Considerato tuttavia che l’obiettivo prioritario dell’Amministrazione medesima e, immagino, anche dei Sindacati, sia innanzitutto la tutela sopra richiamata, auspico che, d’ora in avanti, possa instaurarsi un clima di maggiore collaborazione che ci consenta di portare a conclusione, nel più breve tempo possibile, tali trasferimenti; che non sono certo frutto di una nostra libera iniziativa, ma un preciso obbligo resosi necessario per far fronte, come detto, ad una improvvisa situazione di obiettiva gravità>>.