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Ossidatore, non più "solo un'ipotesi"?

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ossidatoreGino De Paolis (Sel): <<Il Ministro deve tenere conto della volontà territoriale>>

CIVITAVECCHIA - <<Apprendo con rammarico del contenuto ( riportato ) della risposta del Ministro della Difesa in merito all’ipotesi di realizzazione di un Ossidatore termico per la distruzione delle armi chimiche presso il Centro tecnico logistico interforze Nbc>>.

Ad intervenire nuovamente sulla delicata questione, è il Capogruppo Sel alla Pisana, Gino De Paolis. <<Per quanto si legge dalle dichiarazioni dell’On. Marta Grande ( Deputata Cinque Stelle ) su alcuni Organi di Informazione, infatti, la posizione del suddetto conferma i nostri timori sul futuro del Centro stesso. Ciò avviene nonostante nel corso degli anni siano state approvate Mozioni di netta contrarietà a qualsiasi, siffatta ipotesi, da parte di tutti gli Enti locali, a partire proprio dal Comune di Civitavecchia, passando per quelli del Comprensorio, fino ad arrivare alla Provincia ed alla Regione Lazio dove il voto delle forze politiche è stato, ancora in tal senso, all’unanimità. Il Ministero invece sembra voler ignorare tutto ciò. Ma resta chiaro ed evidente - preannuncia il civitavecchiese - che quest’ultimo dovrà fare i conti con la Regione medesima, sicuramente sul piano politico, ma anche su quello autorizzativo, per quel che ad essa compete>>. E poi: <<Resto fermamente convinto che Ministero e Cetli debbano dare un segnale di trasparenza e tranquillità ai cittadini, aprendosi al territorio anche sulle scelte riguardanti il dopo. Eventuali imposizioni che non tengono conto di quanto sia alta l’attenzione degli stessi e dei loro Amministratori sul tema ambientale e della salute, già fortemente compromessa in quell’area, sarebbero incomprensibili e francamente inaccettabili da un’intera comunità che vivrebbe una simile deriva come una decisione che rende il citato Cetli estraneo ed avulso al territorio stesso. Accanto a questo - conclude - c’è l’altrettanto importante tema della tutela dei posti di lavoro; su cui serve chiarezza in vista della Riforma del Pubblico Impiego>>. 

 

 

 

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