Mazzarini (Psi) si confronta con Calvani, portavoce del Movimento “9 Dicembre”

ROMA - Sabato scorso, lo storico mulino romano cui si deve l’invenzione della rosetta, è stato occupato dal “Coordinamento 9 dicembre”. <<Presente, nell’occasione, anche il politico civitavecchiese Massimo Mazzarini, che ha avuto un ruolo di primo piano nelle trattative che hanno

portato ad un felice esito del tutto - ci riferisce Mario Michele Pascale ( Psi ) - Grazie al suo intervento e ad un lungo confronto tra il medesimo ed il portavoce del Movimento, Danilo Calvani, Massimo ha posto in essere una mediazione che ha consentito lo sgombero pacifico dei locali, senza incidenti con le Forze dell’Ordine, ivi intervenute in gran numero>>. <<Dialogare, ascoltare le ragioni di chi è colpito dalla crisi di un comparto estremamente delicato come l’Agricoltura, è doveroso - ha dichiarato a sua volta lo stesso Mazzarini - Le loro sono le ragioni di onesti Imprenditori e lavoratori che si trovano schiacciati dal sistema>>. Soddisfatto della mediazione suddetta, anche Franco Bartolomei, Membro della Segreteria Nazionale del Partito, anch’egli in loco durante lo svolgimento della delicata vicenda. <<La sua presenza è stata provvidenziale - ha affermato - Una mediazione efficace, che ha disinnescato un clima potenzialmente esplosivo. Comprendiamo le motivazioni dei suddetti e le facciamo nostre. Così come facciamo nostra la preoccupazione per i posti di lavoro dei dipendenti della “Romana Macinazione”, cui va data velocemente una risposta certa>>.  

Foto gentilmente concessa