Ugl: <<Ripartire dal Centro Destra per dare una “svolta” alla città>>

CIVITAVECCHIA - <<Sono giorni che assistiamo ad uno stallo nell'individuazione del candidato a Sindaco del Centro Destra, scelta bloccata da un gioco delle parti che fa perdere di vista l’obiettivo prioritario; quello di costruire un progetto per il rilancio della città>>. Deciso, l’intervento di Fabiana Attig: <<Le responsabilità della situazione che si è creata - continua - 

devono senz’altro essere attribuite ad un modo di fare politica in antitesi con il bisogno di cambiamento radicale espresso dai cittadini e soprattutto legate ad un modo vecchio e stantìo di interpretare i bisogni della collettività. L’Ugl, per il bene del città stessa, e delle migliaia di lavoratori e lavoratrici - sottolinea la Referente Terrioriale - è convinta dell’assoluta necessità di un confronto con tutte le forze politiche che compongono appunto la compagine del Centro Destra, per mettere la parola fine ad una farsa che danneggia e non costruisce, nella scelta del candidato suddetto>>. Da qui, la sorta di “identikit”: <<Un Sindaco che sia in grado di occuparsi delle vere emergenze e capace di dare risposte concrete, attraverso una seria politica economica, basata sui bisogni delle famiglie, vero ed unico ammortizzatore sociale. Un Primo Cittadino altresì capace di rimettere in moto un ciclo virtuoso di crescita e speranza.  Nella nostra città c’è bisogno di un leader capace - ribadisce - in grado di mettere in sinergia le grandi Istituzioni presenti nel nostro territorio, di occuparsi dei pensionati, dei giovani, dei disoccupati, delle famiglie e delle Imprese. Lo stato drammatico in cui versa Civitavecchia - rimarca - deve essere anteposto a logiche che nulla hanno a che vedere con i bisogni dei cittadini. Ricordiamo le vertenze delle Municipalizzate, di Tirreno Power, dei marittimi, della Privilege e di molte altre categorie a rischio. L’Ugl non è e non sarà mai “complice” di scelte politiche scellerate che antepongono gli “interessi di bottega” a quelli della collettività. Per queste motivazioni, auspica che la scelta possa ricadere su un candidato che sia espressione di novità e di reale cambiamento rispetto al passato. Un candidato aggregante ma soprattutto espressione di garanzia per tutte le forze moderate che realmente vogliono dare quella tanto desiderata “svolta”>>. 

Foto "by" Sara Fresi