Antonio Cacace (PdC): <<Invasione di mendicanti, nomadi e venditori abusivi>>

CIVITAVECCHIA - <<Non possiamo far altro, anche noi, che unirci a quanti, in questi giorni, stanno denunciando i fenomeni di accattonaggio in città. Civitavecchia è invasa da più di un anno di mendicanti e venditori abusivi; ormai, un esercito dei mendicanti si è schierato, in pianta stabile, nelle vie civitavecchiesi dello shopping>>.

La denuncia, anche se non completamente esatta ( Solo “da più di un anno”? ), arriva dal Presidente dell’Associazione “Il Popolo della Città”, Antonio Cacace. <<Chiedono elemosina, costringono i passanti a comprare calzini  e braccialetti; non lasciano tregua fino a che non ottengono qualche moneta. Un fenomeno, quest’ultimo, che si ripete in maniera evidente, condiziona il lavoro dei commercianti regolari ed inizia ad avere dimensioni preoccupanti. L’invasione di mendicanti, questuanti, accattoni e venditori abusivi di ogni genere è ormai una costante. Nelle giornate di sole e nei week-end - descrive - calano come barbari nel centro cittadino; con il risultato di infastidire chi è a passeggio, soprattutto anziani e turisti che spesso vengono assediati con accanimento. La Marina, Piazza degli Eventi, Viale Garibaldi, Corso Centocelle, Via Buonarroti e la zona del Mercato, sono i luoghi prediletti dei mendicanti, per lo più Rom ed extracomunitari senza permesso di soggiorno, che sfruttano le zone suddette per fare cassa. Ormai, in alcune, se ne incontra uno ogni 100 metri ed è facile riconoscere le stesse persone in determinati posti ( semafori, bar, Centri commerciali ). In alcuni parcheggi, come quelli antistanti il Mercato stesso e l'Ospedale, sono spuntati addirittura i parcheggiatori abusivi e non passa giorno ormai senza incontrare Rom che girano indisturbati, con i loro carrelli, a raccattare ferraglia nei cassonetti. Questo sgradevole fenomeno - rimarca - va contrastato e non subìto passivamente come è successo fino ad oggi; il cuore di Civitavecchia va salvaguardato dal rischio di degrado, tutelando allo stesso tempo coloro che desiderano non essere importunati. Occorre, dunque, intensificare la vigilanza per evitare che il fenomeno in oggetto degeneri e, possibilmente, predisporre una presenza costante di Agenti della Polizia Municipale nei luoghi maggiormente colpiti dal medesimo. Serve un’azione decisa per la tutela di legalità, immagine della città e tranquillità dei sopra menzionati. Ben diversa - aggiunge - è la posizione dei venditori ambulanti che ormai stazionano permanentemente lungo le nostre vie centrali. Andrebbe predisposto un presidio fisso - ribadisce - almeno presso il già citato Viale Garibaldi e la medesima Marina per impedire il commercio abusivo. Ed andrebbe valutata, inoltre, l’opportunità di multare i clienti, come avviene, ad esempio, a Venezia, al fine di scoraggiare l’acquisto di materiale contraffatto e di dubbia provenienza>>.  

Nella foto: uno dei mendicanti ( a nostro avviso, italiano ) usualmente presenti in Corso Centocelle