Forza Italia: <<Nel silenzio generale, sulla città incombe un “mostro” di tasse e disservizi>>

CIVITAVECCHIA - <<Non sarà sfuggito all’opinione pubblica locale, il recentissimo caso del Decreto 'Salva Roma' e le sue vicissitudini parlamentari: ebbene, nessuna presa di posizione è giunta dalle forze politiche civitavecchiesi, come se la cosa non riguardasse i nostri concittadini. La nostra domanda, invece, è: ma con una Capitale che rischia di andare in default entro pochi mesi,

qualcuno si è chiesto cosa accadrà a Civitavecchia, che resta nominalmente inserita nell’Area Metropolitana?>>. A rimarcare quanto sopra nonché a porre il quesito, sono i Delegati di Forza Italia, Giacomina De Fazi ( nella foto ) e Michele Trotta. <<Magari ci piacerebbe che fosse il Candidato del Centro-Sinistra, Pietro Tidei a rispondere: lo ricordiamo, infatti, pochi mesi fa, fiero sostenitore dell’Area medesima e dell’ingresso, in essa, del nostro Territorio. Lo sappiamo, inoltre, politicamente contiguo sia al Governo regionale che all’attuale Sindaco di Roma, Ignazio Marino, quello che preannunciato la chiusura dei Servizi Pubblici in caso di mancata erogazione di fondi milionari>>. Contiguità politica che, ancora a detta dei due, non riguarderebbe peraltro solo lui, ma l’intera Sinistra civitavecchiese. <<Ed allora - continuano - poniamo altre domande; sicuri che ci sarà qualcuno pronto a fugare i nostri angoscianti dubbi. Sanno lor signori quanto i cittadini romani versano di Tasse ( crescenti ) a causa di quella dissestata situazione finanziaria? E sono convinti che in un’Area Metropolitana letteralmente sepolta da miriadi di emergenze ( da quella abitativa ai rifiuti, dai Trasporti pubblici alla sicurezza ) la stessa Civitavecchia avrà la minima attenzione da chi sarà chiamato a gestirla, dall’alto? Per ultima, la domanda che conta di più: sono ancora del parere che sciogliere Civitavecchia nell’Area in oggetto sia la risposta, oppure cominciano ad avere il sospetto che stanno per consegnare il Territorio ad una sorta di carrozzone dal quale non avremo nulla da guadagnare e tutto da perdere? Ecco: Forza Italia, dal canto suo, ritiene che la questione del futuro assetto istituzionale territoriale vada studiata con la massima attenzione e che vadano altrettanto attentamente ricercate ed analizzate tutte le alternative possibili a quella soluzione. Se si svilupperà, da subito, un dibattito saremo felicissimi. Nel frattempo, avviamo al nostro interno un Gruppo di lavoro per una proposta che possa, in tempi brevi, essere redatta e far parte del Programma Elettorale da proporre ai cittadini. In tal senso - concludono - le porte del Partito restano, anche in questo caso, aperte a chiunque, di buona volontà, volesse contribuire>>.

Foto a corredo "by" Sara Fresi