La proposta di stabilizzazione occupazionale presentata dalla Ugl 

CIVITAVECCHIA - <<ll trasferimento in Hcs di tutti i lavoratori attualmente in forza alle Sot prossime allo scioglimento quali Città Pulita ed Argo, unitamente all’assorbimento dei relativi Servizi; irricevibilità della proposta di cessione delle Aec verso Cooperative, e il conseguente trasferirsi dei dipendenti, e dell’annesso Servizio, da Ippocrate nella Holding stessa;

ricorrere all’utilizzo di strumenti normativi per eventuali pensionamenti volontari o coadiuvati; sospendere, a partire dalla Dirigenza per un periodo di 24 mesi, rivedibili ogni anno, tutti i benefit relativi alla contrattazione di II° livello, i super minimi, e tutte quelle situazioni risultanti anomale rispetto ai tabellari stipendiali ( dalla presente restano esclusi tutti i dipendenti che già percepiscono stipendi calmierati e quindi in fascia protetta ); utilizzo della mobilità interna quale contributo alla riorganizzazione dei Servizi e del Personale ed alla individuazione di eventuali esuberi; verifica ed adeguamento di tutti i Ccnl sulla base dei Servizi a cui sono preposti i dipendenti medesimi>>. Queste, in sintesi, le richieste sostanzianti la proposta di sabilizzazione presentata ieri dalla Ugl Territoriale all’inerente tavolo istituzionale. <<Ciò - sottolinea ancora la Responsabile della suddetta, Fabiana Attig - per senso di responsabilità, in attesa di un proficuo e necessario Piano di riassetto delle governances dei Servizi Pubblici locali e di un Piano industriale che ne preveda l’acquisizione di nuovi a sostegno e tutela dell’attuale livello occupazionale. Nonché, nel riaffermato spirito del mantenimento di questi ultimi in ambito di Pubblica gestione, ovvero a mezzo di Società a capitale pubblico. Detta proposta - conclude - è sostanzialmente emendabile con quelle delle altre Sigle Sindacali, laddove le medesime lo ritenessero utile all’uopo sopra richiamato>>.