Frascarelli sulla “una tantum”: <<Coloro in regola pagano anche per evasori ed insolventi>>
CIVITAVECCHIA - <<La “una tantum” in materia di Tia, ovvero la bolletta fatta recapitare in questi giorni, è frutto di un provvedimento iniquo e fortemente dannoso per le famiglie civitavecchiesi>>. Deciso l’incip del Consigliere comunale Pdl, Giancarlo Frascarelli. <<La Delibera del 18 dicembre scorso - rimarca subito - ricade sulle teste di tutti i cittadini onesti e in regola, i quali si trovano a dover pagare anche per gli evasori e gli insolventi. Ricordo bene la seduta del Consiglio in cui il Centrosinistra prese tale decisione, sicuro di essere sulla buona strada.
In quella sede - continua - un giovane componente della Maggioranza garantì che grazie al lavoro del Consigliere Emiliano Santori, la tassa suddetta sarebbe stata di 60 euro e rateizzata. Ed invece, oggi, con grande stupore, centinaia di contribuenti che mi hanno contattato riferiscono che si trovano costretti a sborsare somme altissime, soprattutto rispetto alla cifra preannunciata, in quanto, in realtà, la media delle medesime, per quel che riguarda i nuclei familiari con situazione economico-finanziaria medio-bassa (più bassa che medio) sembra essere, ad una prima analisi, tra i 150 ed i 160 euro. Il sottoscritto, che insieme al resto dell’Opposizione aveva votato contro quell’ingiusta Delibera chiede alla Maggioranza di congelare siffatte bollette, in attesa di sapere, a tutela dei civitavecchiesi, se gli impegni presi siano stati di fatto rispettati>>. A chiusura dell’intervento, una serrata serie di domande: <<E’ vero che c’è la possibilità di rateizzazione, prevista nel punto A della Delibera in oggetto? Esiste lo stanziamento di 50.000 euro? E’ stata fatta una seria analisi delle famiglie più disagiate, come cita il punto B dell’Ordine del giorno “Adeguamento tassa rifiuti”, dove si legge che tale stanziamento è stato proposto per venire incontro alle esigenze delle fasce sociali più svantaggiate? E’davvero garantita la restituzione ai cittadini degli importi o parte di essi, non appena le condizioni economiche del servizio torneranno favorevoli, come recita il punto C?>>.
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