Il Giornalista: <<Non è una candidatura, ma un appello a condividere un progetto>>

CIVITAVECCHIA - <<Non una candidatura, ma un appello a condividere un progetto perché la nostra Città sappia finalmente autodeterminarsi nelle scelte che la riguardano e non continui ad attendere, in tal senso, che le decisioni più importanti giungano da Roma>>. Questo, e molto altro, in seno a “La svolta” di Massimiliano Grasso, l’Associazione politica presentata ieri pomeriggio

presso la Sala Conferenze dell’Hotel San Giorgio ed avente un logo rappresentativo <<dai caratteri color azzurro, con all’interno una freccia di un oro emblematicamente richiamante il Gonfalone del Comune>>. <<Niente conflitti di interesse o cose poco chiare>> - ha inteso precisare in apertura il Giornalista che, se infine dovesse ( apertamente ) puntare alla carica di Sindaco, si metterebbe subito in aspettativa. Ciò, prima di ricordare quanto fatto, <<partendo dal basso>>, nel campo dell’Editoria ed in Autorità Portuale ( ove è tuttora Responsabile della Comunicazione ). Una svolta, quella auspicata, dichiaratamente <<verso l’alto>>, a beneficio di una <<cittadina che se non ci fosse il Porto, non potrebbe esser paragonata neanche ad un quartierone della stessa Capitale>>. Città e Porto, dunque, in un “unicuum”, non solo fisico ( come accadrà all’altezza del Varco Fortezza ), ma realmente sinergico. Quanto detto, fortemente stigmatizzando <<coloro che, volendo metter le mani sopra e dentro il medesimo Scalo, stanno tuttora tentando di contrapporre l’uno all’altra, meramente per proprio personale tornaconto ed interesse, a discapito di quello della collettività>>. Ad iniziare dai “Dinosauri” della Politica sovente richiamati ( manco se avesse letto la nostra Rubrica di Satira, ndr ) puntando il dito particolarmente verso uno che, datisi i dettagliati passaggi riservatigli nell’occasione, potremmo ormai tranqullamente definire il “T-Rex” ( con tanto di “T” richiamante il noto “fattore” e che, in questo particolare caso, sta per “Tidei-Rex” ). Un progetto, dicevamo, che vuole essere <<aperto al contributo di tutti>> ( o quasi ): <<Parleremo di certo con il Cinquestelle, in cui crediamo possano, in questo momento, ritrovarsi gli spunti maggiormente propositivi; ma anche con Mauro Guerrini ( Candidato di Sel ed “Un’altra Città è possibilie” ). Ed ovviamente - ha concluso - attendiamo di sapere cosa deciderà il Centro-Destra romano>>. Confidando, aggiungiamo noi, che tra il "passo indietro" di uno ( o più d’uno ) e quello avanti di un altro, la scelta definitiva non arrivi nuovamente, nonché del tutto, da “fuori Porta”. Altrimenti, che svolta sarebbe?

Foto a corredo “by” Sara Fresi ( riproduzione riservata )