Dimissioni scaturite <<dal mancato ottenimento di un chiaro confronto interno>>

CIVITAVECCHIA - Massimo Tocchini, dopo tre anni di militanza, si è dimesso da Membro del Direttivo della Sezione cittadina di Sel. La decisione, da quanto si legge nella missiva inviata al Segretario, al Gruppo Dirigente ed agli altri Compagni, scaturirebbe dall’emergere di <<moltissimi dubbi a proposito del “pluralismo decisionale”

del suddetto Organismo politico>> e dal non essere riuscito, altresì in tal senso, <<ad ottenere un chiaro confronto>> all’interno del medesimo. <<Inoltre sono stato tacciato di essere un “provocatore”, di “criticare il Partito” sui Social network solo perché volevo ribadire tale concetto:  il dissenso  costruttivo>>. Dissenso reputato, dallo stesso quale, un accrescimento. <<Ma a qualcuno - commenta - riesce meglio lo scontro che il confronto>>. In più denunciato da Tocchini <<il vuoto “istituzionale” creatosi intorno>> e che non gli avrebbe permesso <<di prendere posizioni propositive nella conduzione/gestione dell’incarico politico>> assegnatogli ( ossia la Delega comunale alla Formazione professionale ). <<Incarico - sottolinea - che un Partito come il nostro non può permettersi di tralasciare. Ed anche per quanto concerne la Vice Presidenza della Pro Loco, faticosamente conquistata grazie alle mie doti personali ( mantenute, in tale contesto, avulse dal comportamento politico ) la stessa Compagine locale non ha saputo ( o voluto ?! ) immettere alcun contenuto, mantenendo un atteggiamento distante da una realtà invece piena di contatto sociale. Il mio costume e la mia volontà di “uomo politico”, nell’ accezione più nobile ed antica che ci sia - conclude - mi spingono dunque a cercare altre condivisioni ed a confrontare le mie idee e competenze in un altro contesto o Gruppo politico; se mai ci sarà>>.