Tidei invita Santoriello a farsi promotore di una forte iniziativa

CIVITAVECCHIA - Il tema smaltimento del relitto della Concordia “ritorna” a farsi fortemente sentire in una lettera che l’ex Sindaco ha scritto al Commissario Prefettizio, Ferdinando Santoriello: <<Egregio Commissario - si legge nella medesima - fonti di Stampa ben accreditate testimoniano che la città di Genova, con costante pressione e crescente interesse,

si sta prodigando per assicurare ai cantieri liguri lo smaltimento della nave suddetta. E’ noto - vi si ribadisce - che l’investimento previsto su Piombino, per adeguare l’invaso e i fondali ad una simile impresa, stenta a realizzarsi concretamente, la qual cosa qualifica la proposta avanzata da Civitavecchia come Porto più vicino ed attrezzato. Ancora a metà novembre - ricorda Pietro Tidei - non esistevano candidature privilegiate così come a me assicurava  per iscritto il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Franco Gabrielli e puntualmente confermavano anche indiscrezioni di Stampa. Oggi invece tutto sembra piombato di nuovo nell’oscurità: la città rischia di essere scippata da questa opportunità calcolata in un potenziale di business attorno ai 500 milioni di euro. I tempi stringono: in estate la Concordia sarà ospitata da un grande bacino galleggiante e sarà dunque in grado di essere rimorchiata allo Scalo di destinazione che, secondo le norme della navigazione, deve essere appunto il più vicino pronto ad ospitarla. Per quanto Civitavecchia già disponga dei fondali idonei - evidenzia - ci sono comunque opere da realizzare; come ad esempio le grandi quinte che impedirebbero la vista del cantiere alle navi da crociera in transito. Tutto è stato previsto e pianificato in Progetto Italia; il documento redatto durante la mia Amministrazione - assicura poi - Per questo la invito a farsi promotore di una iniziativa forte presso i Ministeri competenti per tenere in pista la candidatura di Civitavecchia. La città ha tutte le carte in regola. Ma questa crisi amministrativa - va a concludere - rischia di bruciare tutte le chance, vedendo miseramente sfumare una grande e concreta opportunità di lavoro, in grado di aiutare a ripartire risollevando dalla crisi tante famiglie e tanti disoccupati. I migliori auguri per il compito che la attende>>.

Nella foto "by" Sara Fresi: l'ufficiale passaggio di consegne