L'ex Consigliere: <<Costruire una forza “interdipendente” che sappia ascoltare>>

CIVITAVECCHIA - <<Non posso fare altro che accogliere a braccia aperte l'invito e lo spunto di riflessione pochi giorni fa lanciati da Alessandro Battilocchio, il quale ha proposto la creazione di nuovo dialogo tra le forze moderate di questa Città>>. Interviene a riguardo l’ex Consigliere Comunale della Lista Moscherini, Daniele Perello.

<<La fine della Giunta Tidei - spiega - ha sicuramente rappresentato la necessità, sentita e richiesta da più parti della società, di avviare un nuovo cammino che possa sollevare la medesima. Condivido, pertanto, di costruire una forza "interdipendente" che sappia ascoltare la Città stessa ed i cittadini, composta da forze politiche di varia estrazione, sia di Destra che di Sinistra, e che abbia a cuore il progetto per una nuova Civitavecchia, possibilmente europea ed in grado di andare controcorrente rispetto alla crisi generalizzata.  Oggi - evidenzia poi - si presenta l'occasione perfetta per mettere nuovamente quest’ultima sui giusti binari, per riallacciare i rapporti con Porto e Regione, per soffocare definitivamente i protagonismi che finora hanno lacerato il panorama politico e sociale. Bisogna lavorare immediatamente per costruire una forza che governi con buona volontà, spirito di abnegazione, sacrificio e velocità. Occorre darsi da fare - afferma appunto con un richiamo “moscheriano” - perchè il tempo perso è stato troppo. La nuova forza, tuttavia, dovrà possedere forte credibilità, a cominciare dai suoi elementi rappresentativi che dovranno essere, in primo luogo, persone perbene, trasparenti e dedite al lavoro verso la collettività. Chi finora ha giocato da solista, imponendo vedute ed indirizzi politici esclusivi, ritengo che debba riflettere seriamente sull'opportunità di “ritentare” la sorte elettorale. E' bene che se si parla di "rinnovamento", lo si applichi anche e soprattutto nei fatti. La nuova forza che dovrà guidare Civitavecchia dovrà sicuramente avere padri putativi, principi ispiratori, linee guida certe; ma al tempo stesso c'è la crescente necessità di obiettivi che la nuova squadra possa percorrere autonomamente. Dovranno essere protagonisti i cittadini, le donne e la Politica; quella vera, non quella da Bar o delle chiacchere, bensì del dialogo e di chi, entusiasmo e passione, saprà mettere a disposizione della collettività la propria voglia ed il proprio sapere. Occorre lavorare insieme per far rinascere la Città. I temi ed i problemi sono tanti, ma bisogna iniziare da subito a dialogare con quanti hanno a cuore il futuro della medesima e dei suoi giovani. Ritengo, dunque, che l’invito di cui in apertura vada nella direzione giusta. Personalmente - “rivela” in conclusione - sono già al lavoro e spero che presto si possa dare un'alternativa seria e onesta ad una Civitavecchia che sembra chiusa in un angolo da cui, senza la stessa, sarà difficile uscire>>.

Nella foto ( da sinistra ): Nunzi, Moscherini e Perello; pronti a “riprendersi” Palazzo del Pincio?