Sindacati e lavoratori Hcs concordano un “aut aut”. Tempo concesso: 48 ore

CIVITAVECCHIA - Scrivere alla Regione Lazio per l’immediata riapertura del Tavolo inter-Assessorile ed al Prefetto di Roma preannunciando al medesimo, qualora i Liquidatori delle singole Partecipate non addivenissero a pagare gli stipendi dovuti entro le prossime 48 ore, il procedersi a delle denunce civili e penali.

Queste, sebbene in estrema sintesi, le proposte su cui si sono accesamente confrontati Sindacati di categoria e lavoratori di Hcs, quest’oggi in Assemblea presso l’Aula Pucci, infine accordandosi (sebbene con alcuni, singoli distinguo in tempi e modi) per un agire pressochè unitario. Ciò, inoltre a fronte di una situazione divenuta oltremodo complicata stanti gli ultimi accadimenti a livello Amministrativo locale e di cui ora <<si debbono far carico anche tutte le forze politiche cittadine (e non solo) senza che si permetta ad alcuno di farsi la Campagna Elettorale sulla pelle dei lavoratori stessi>>. E tra chi <<si è incaponito>> sulla propria posizione e chi ha mostrato un maggior segno d’apertura mettendo al primo posto quello che dovrebbe essere, ora forse a maggior ragione, l’obiettivo comune (la contestuale tutela dei posti di lavoro e della qualità del Servizio), ecco altresì inserirsi un condiviso “aut aut”: <<O così o blocchiamo tutto; come hanno fatto a Genova ove, peraltro, i cittadini hanno dimostrato una grande solidarietà>>. Tra gli interventi, permessi (non senza iniziali contestazioni) anche quelli degli ex Vice Sindaco e Sindaco, Enrico Luciani e Pietro Tidei. Il primo ha inteso precisare, a chi vedeva il peggioramento della questione direttamente proporzionale alla caduta dell’ultima Giunta: <<Il Commissario Prefettizio ha gli stessi identici poteri dei Consiglieri Conmunali>>. Quanto detto, definendo il Gruppo Sel attualmente <<fuori dalle costrizioni>> avendo appunto “mandato a casa” colui che era il numero uno di Palazzo del Pincio. Quest’ultimo, a sua volta, ha “rassicurato” la platea interessata: <<I soldi per pagare il mese di novembre, ci sono. Per dicembre e la tredicesima ci potrebbero esser dei problemi; ma vedremo di risolvere>>. Ma come fare, <<datesi le risorse tuttora bloccate nelle Casse Comunali a causa della non approvazione dell’assestamento di Bilancio>>, che avrebbe dovuto celebrarsi in Consiglio proprio il giorno in cui, invece, è stata presentata la sfiducia? <<Ho avuto un altro incontro con la Dirigenza dell’Enel - ha rivelato - e tramite l’Avvocatura della medesima si sta valutando se sia possibile, o meno, passare 1 milione di euro direttamente sul Conto della Holding. E domani alle 15.00 ne avrò uno con i Liquidatori suddetti per vedere cosa si può fare in tal senso e provare a trovare delle ulteriori soluzioni. Incontro, quello pocanzi detto, del cui esito vi informerò subito dopo>>. Appuntamento specifico, fissato dunque per le 16:00, di nuovo in Aula Consiliare. Un intervento, quello di Tidei, che ha di certo tolto un po’ di “vetrina” a qualcun altro; ma che ci è sembrato, invero, tutt’altro che “campato per l’aria”. Il che, non può che farci ben sperare per un Natale, per quanto possibile, più tranquillo. Dettagliati aggiornamenti in merito, sempre su queste pagine. 

Nella foto: l'intervento dell'ex Primo Cittadino