Da Molo Vespucci: <<L’Authority ha pieno accesso ai finanziamenti europei>>
CIVITAVECCHIA - <<Il Porto di Civitavecchia fa parte della rete Ten-T ed ha pieno accesso ai finanziamenti europei>>. Questo, l’incipit di una nosta giuntaci dall’Autorità Portuale e di segno diverso da quella a firma del Consigliere Comunale del Pd, Giannini. <<Il recente intervento dell’On. Sassoli a Strasburgo - spiega - faceva evidentemente riferimento
al “Core Network”, in cui il nostro Scalo, nonostante l’impegno del Governo Italiano nei mesi scorsi, non è stato incluso. L’accesso ai fondi Ue - sottolinea poi - non è comunque affatto precluso all’Authority stessa, come dimostra peraltro la recente assegnazione, formalizzata proprio dal Commissario Kallas, dei 2 milioni di euro per la progettazione del tratto mancante della Superstrada Civitavecchia-Orte, la cui realizzazione sarà oggetto di una ulteriore “call” da parte dell’Autorità medesima, insieme alla Regione Lazio, con cui, già da un anno, è stata attivata una intensa attività di collaborazione istituzionale. Inoltre, per l’Autorità Portuale sarà sempre possibile l’accesso ai fondi del “Core Network”, in partenariato con altri Porti Core, come sta avvenendo ad esempio con una proposta che sarà presentata il mese prossimo insieme a Barcellona. Già in passato - ricorda - l’Ente ha beneficiato di finanziamenti europei (si pensi, solo a titolo di esempio, alla costituzione, avvenuta nel 2005, della Escola Europea di Short Sea Shipping, di cui l’Authority è socio fondatore e che continua ad operare in Italia, Spagna e Francia, finanziata appunto dal Programma “Marco Polo”, che è stato chiuso quest’anno) e nel 2012 il Presidente Monti ha istituito una struttura interna all’Amministrazione che, in stretto collegamento con gli analoghi Uffici regionali, si occupa dello studio e della elaborazione di progetti europei e del reperimento dei relativi finanziamenti a Bruxelles>>.
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