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"Misure urgenti per la sostenibilità"

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Vittorio Petrelli-Centro Democratico-Venice Blue Flag II-1Le richiede a gran voce Vittorio Petrelli (Centro Democratico)

CIVITAVECCHIA - Appreso della lettera recentemente inviata dal Sindaco, Pietro Tidei al Presidente del Consiglio, Enrico Letta sì da scongiurare l’ipotesi di un ossidatore termico in località Santa Lucia, Vittorio Petrelli (Centro Democratico) ne ha a sua volta indirizzata una al medesimo Primo Cittadino ed al Capogruppo regionale di Sel, Gino De Paolis. Ciò chiedendo pubblicamente al numero uno di Palazzo del Pincio di <<considerare la necessità di operare a 360° per assicurare quegli elementi di sostenibilità che potrebbero favorire un inversione di tendenza nei futuri rapporti epidemiologici>>.

Richiesto, nello specifico, un intervento in merito all’Accordo “Venice Blue Flag II” già illustrato in settembre. <<Accordo - prosegue - che l’Autorità Portuale respinge l’invito a sottoscrivere a favore del nostro Scalo, giustificando tale rifiuto con il fatto di aver adottato l’Environmental Ship Index che assegna incentivi premianti a quelle navi che superano in qualità gli standard delle emissioni previsti dalle normative attuali. Un’iniziativa certamente lodevole, ma non alternativa al suddetto, che prevede l'uso di combustibile a basso tenore di zolfo già prima dell'ingresso delle stesse in Porto (oltre che nelle fasi di ormeggio), offrendo così visibilità a quegli Armatori che intendono farsi parte diligente. Adottando il sopracitato, il beneficio per la qualità dell’aria del Comprensorio è maggiore di quello che può assicurare lo stesso Esi. E considerato che nessun intervento è da reputarsi definitivo nel mitigare l’impatto ambientale, è necessario promuovere ed adottare tutte quelle misure che possano risultare in tal senso determinanti. A nulla è valso il mio invito al Presidente Pasqualino Monti anche per un confronto pubblico>>. Stesso dicasi per l’Enel: <<Il colosso energetico - sottolinea ancora Petrelli - pur essendo coinvolto nella questione di quelle ormeggiate in rada ed il maggior committente dei traffici che comportano tale tipo di sosta, non ha dato alcun riscontro ad una mia precisa missiva. Indubbiamente, la mancanza di un ruolo istituzionale penalizza la mia azione; per questo motivo, estendo l’invito al Consigliere De Paolis ad adoperarsi inoltre per l’Accordo in oggetto e il problema poc’anzi richiamato>>.  

 

 

 

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