Il Sindaco: <<La più grave delle ingiustizie è la disugualianza>>

CIVITAVECCHIA -<<Una città accogliente>>. Ha definito così Civitavecchia, il Sindaco Pietro Tidei nel portare, presso la Sala Giunta, il saluto della medesima alla Delegazione ivi giunta per l’Incontro internazionale per la Pace dal titolo “Il Coraggio della Speranza -

Religioni e Culture in Dialogo (vedi articolo dedicato a firma Sara Fresi ndr). Ciò, nel ricordare, la possibiltà di recente concessa alla Comunutà bengalese di celebrare il proprio culto presso l’Aula Consiliare “Renato Pucci”, nello stigmatizzare fortemente la disugualianza tra persone come la più grave delle ingiustizie al mondo e nel ribadire il netto diniego, proprio come dell’intero Consiglio Comunale, all’uso delle armi nucleari. Delegazione, quella di cui sopra, composta, lo ricordiamo, da Alison L.Boden (Decano Istituto per le Religioni Princeton University Usa), Homi Dhalla (Presidente Fondazione mondiale cultura Zoroastriana, India), Aaron Malinsky (Rabbino di Anversa, Belgio), Mohammed Esslimani (Teologo islamico, Egitto), Gwenolè Jeusset (Francescano, Turchia). Slaheddine Jourchi (Attivista per i diritti umani, Tunisia) ed Angelo Romano della Comunità di Sant’Egidio, organizzatrice dell’importante evento poc’anzi richiamato. Ad ognuno, da parte dello stesso Primo Cittadino, un simbolico quanto fine dono.