Ultime News
Una volta esisteva la vergogna…
03-07-2024 18:46:44Ovunque tranne che nei contenitori
01-07-2024 11:53:59“Vicino / Lontano”
01-07-2024 11:34:17Canne tagliate più volte
01-07-2024 11:14:59Bagnanti alle prese con la monnezza
01-07-2024 11:03:05Composizione del nuovo Consiglio Comunale
27-06-2024 13:02:08Comprensorio
Traduttore
Newsletter
Contatore
- Visite agli articoli
- 14721869
|
|
Gino De Paolis (Civica): <<La decisione deve essere politica, non burocratica>>ROMA / CIVITAVECCHIA - Dopo la Commissione regionale congiunta Trasporti-Attività produttive della scorsa settimana, Gino De Paolis torna sull’argomento della riconversione a Gas della Centrale di Tvn di Civitavecchia: <<Ciò, per mostrare, come promesso, le carte che sostanziano quanto già affermato nei giorni scorsi; per ribadire ancora quanto sia urgente aprire una discussione pubblica che coinvolga la Città, le realtà associative e quelle produttive su una scelta politica che riguarda il futuro del territorio. Le carte mostrano infatti come Enel stia procedendo su binari paralleli: dal un lato rassicurando che prima o poi saranno coinvolti gli Enti locali e la cittadinanza, dall’altro avanzando spedita nell’iter autorizzativo attraverso esclusivi atti amministrativi che per loro natura non possono e non devono entrare nel merito della decisione che è tutta politica. E’ sempre la stessa storia, questa è una battaglia lunga che va condotta con forza da tutto il territorio, perché il destino di Civitavecchia dipende anche da quanto sapremo alzare la voce e dire alla Spa che non può ripetersi quanto già successo>>. Inoltre: <<Stavolta è noto che se mai la Centrale fosse trasformata a Gas ci sarebbe una emorragia di posti di lavoro. Il mio appello è dunque di non aspettare neanche un minuto per mobilitarsi e mettere in campo, ognuno dalla propria posizione, ogni risorsa. Personalmente ho fatto e continuerò a fare la mia parte in tutte le sedi politiche, anche, come è ovvio, dentro la Maggioranza regionale. In palio c’è il futuro della Città e di tutto il Comprensorio, che dopo anni di sfruttamento, ambientale e occupazionale, vuole alzare la testa e discutere sul piano politico le scelte sul modello di sviluppo di domani. La compatibilità con le carte, con il tutto il rispetto dovuto gli Uffici amministrativi di ogni livello - conclude il Consigliere della Lista Civica - non può essere il modo con cui si pensa di passare sopra alle teste di migliaia di cittadini>> |
|