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"Si raccordi con gli Organi o si dimetta"

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Clemente Longarini-1“Ruggini” tra Direzione e Capogruppo Pd su Italcementi; e non solo

CIVITAVECCHIA - La Direzione del Pd locale lunedì scorso ha affrontato, <<in un ampio ed articolato dibattito>>, le questioni più rilevanti che riguardano l’azione del Partito stesso e della Maggioranza di Centrosinistra. <<Nel rivendicare il ruolo primario di guida della Coalizione, espresso attraverso le elezioni del Sindaco Pietro Tidei - ci riferiscono dal Circolo di Via Friuli - si sottolinea come l’azione amministrativa

e l’attuazione del programma di Governo risultino oggi rallentati da fattori del tutto estranei alla Buona Politica e che il Partito Democratico è interessato rapidamente a rimuovere. In questo senso, richiama il Gruppo Consiliare, a partire dall’attuale Capogruppo Flavio Magliani, a raccordarsi con maggior attenzione e più solerzia agli Organi di Partito, per rappresentarne degnamente e efficacemente le posizioni. Venendo meno questa intenzione, tragga Magliani le conseguenze del suo stesso comportamento,  restituendo, con le dimissioni da Capogruppo, dignità e onore ai voti espressi e grazie ai quali è stato eletto>>. La Direzione richiama poi l’attenzione di tutta la Coalizione <<alle attese della Città (che vive la fase più dura e profonda di una lunga e pesante crisi), ed alla necessità quindi di dare maggiore incisività e tempestività all’azione di governo, cosicché prevalgano l’interesse comune e la realizzazione concreta dei programmi e non invece i personalismi davvero lontani, a ben guardare, proprio dal Codice Etico a cui spesso impropriamente ci si richiama. Gli importanti provvedimenti che l’Amministrazione si appresta a varare, a cominciare dal Protocollo con l’Italcementi, le Terme, l’Accordo di programma con l’Autorità Portuale, il recupero delle Aree Fs, la riqualificazione delle periferie, gli interventi sulle zone compromesse, Smart City e la Zona industriale, rappresentano il portato politico del medesimo Primo Cittadino, votato da oltre 15 mila elettori. Per questo, il Pd non consentirà che su tali temi si innestino strumentalizzazioni  o si alimentino sterili polemiche o bizzarri rinvii e ritiene che sia venuto il momento per la Maggioranza di dimostrare di saper dare concretezza ai Programmi nella loro articolazione, di cui appunto il Protocollo suddetto rappresenta uno snodo fondamentale per la riqualificazione urbana, risanando e non impegnando nuove porzioni di territorio. Ed è proprio in questo momento - concludono - che il Partito, sempre favorevole al confronto ed al ragionamento, richiama alla necessità di una sintesi fattiva, in alternativa alla quale non resterebbe che prendere atto che le strade inevitabilmente si separino>>. 

 

Nella foto: il Coordinatore piddino, Clemente Longarini

 

 

 

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