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Il Comune ricorda ad Equitalia <<di fare il proprio dovere>>CIVITAVECCHIA - <<E’ persino paradossale che un Comune come il nostro abbia dovuto mettere in atto misure di emergenza per conferire liquidità alle sue Aziende e per salvaguardare il Bilancio, pur vantando crediti davvero cospicui nei confronti di parecchi cittadini, ormai morosi da molti anni>>. Inizia così una nota giuntaci quest’oggi da Palazzo del Pincio ed altresì puntante il dito su Equitalia. <<La medesima, a fronte di esercizi finanziari persino di oltre 10 anni fa, ha da tempo ricevuto mandato di recuperare queste somme, di cui mancano ancora all'appello poco più di 3 milioni e mezzo di euro per l’ex Etruria Servizi e un milione e trecentomila per Hcs. Inoltre, devono ancora rientrare circa 2 milioni per il Servizio Idrico e oltre 4 milioni per l'Ici. Si sta parlando, dunque, di una somma che supera ampiamente gli 11 milioni di euro e che la stessa Equitalia da anni non è riuscita a recuperare>>. <<I contribuenti che non pagano quanto devono, danneggiano due volte i loro concittadini; - dice a sua volta l’Assessore competente, Giorgio Venanzi - la prima volta, perché coloro che pagano regolarmente sono costretti a pagare aliquote più alte per far fronte all'evasione; la seconda perché così, come è ovvio, quantità e qualità dei Servizi possono diminuire>>. <<Sembra addirittura superfluo sottolineare - concludo dall’Ufficio Stampa Comunale - che rientrare di questi importi rappresenterebbe, per le esauste Casse Comunali, una boccata di ossigeno di primissima qualità>>. Perciò, su richiesta del medesimo rappresentante dell’Esecutivo, è intervenuto il Sindaco Pietro Tidei che, con una lettera spedita alla Direzione dell'Ente di riscossione, <<ha spiegato di nuovo l’intera situazione per ottenere che quest’ultimo faccia il proprio dovere>>.
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