Il Codacons in merito a cassonetti stracolmi ed altro degrado

CIVITAVECCHIA - Un diffuso degrado. Questo, quanto direttamente denunciato, dal mese di agosto, dal Codacons altresì recepente le segnalazioni da diversi cittadini utenti, o meno, dei Social Network. Ciò, a riguardo di zone centralissime (ivi compresa la Marina) come periferiche (ad iniziare dal quartiere di San Liborio). <<Degrado - ci spiega la Dott.ssa Sabrina De Paolis - anche conseguente all'impossibilità di conferire regolarmente

i rifiuti differenziati (come carta, plastica e vetro) a causa del mancato svuotamento degli appositi cassonetti. Sempre più spesso infatti, il cittadino che diligentemente fà la raccolta differenziata (correndo peraltro il rischio di essere multato se, per sbaglio, deposita nel week-end), si imbatte in cassonetti stracolmi di carta, infine abbandonando tali materiali a terra in prossimità dei medesimi, che rimangono così anche dieci, venti giorni prima di essere svuotati; creando in tal modo delle mini-discariche a cielo aperto con in più la beffa che quei rifiuti verranno smaltiti nell'indifferenziata, perchè “contaminati”>>. La De Paolis ricorda come il Codacons abbia <<più volte segnalato tali indecenti situazioni, trovando ascolto e piena volontà di collaborazione soprattutto nel Vicesindaco Enrico Luciani che, sostituendo il Sindaco stesso, è riuscito, a ridosso di Ferragosto, a far “bonificare” l'isolotto del Pirgo (completamente invaso), nell'Assessore all’Ambiente, Silvia Brusciotti e in Silvio Branco (addetto al controllo della qualità in “Città Pulità”, ndr) i quali hanno tempestivamente provveduto a far svuotare i cassonetti segnalati>>. <<Purtroppo, però - fa notare - nonostante l'accertato impegno dei Responsabili suddetti, registriamo il reiterarsi della problematica ed ulteriori segnalazioni in merito, più genericamente, alla sporcizia di tante strade nonchè al persistere di piante e cespugli spontanei che non vengono rimossi e contribuiscono dunque ad aumentare il degrado generale della città>>. Tutto ciò <<risulta ancora più incomprensibile alla luce dell'esubero dell'organico di Hcs che il Primo Cittadino Pietro Tidei ha individuato come responsabile del “buco” di Bilancio per il quale ha istituito la Tia straordinaria 2011>>. Ed allora: <<Invitiamo il medesimo a voler prendere, al più presto, tutte le misure del caso. Perchè i cittadini stessi non ci stanno più a essere spremuti da tasse sempre più alte, ricevendo, in cambio, servizi inefficenti e dei quali lo invitiamo a tener conto quando dovrà applicare la tariffa della Service Tax, che ci auguriamo possa risultare la più bassa possibile ma che già si prospetta come l'ennesimo salasso per i contribuenti>>. Ed infine: <<Rendiamo noto a coloro che non hanno ancora aderito al Ricorso appunto contro la Tassa straordinaria di cui sopra, che possono tuttora farlo nell'intervento “Ad Adiuvandum”, fino al 30 settembre, recandosi presso la nostra sede al civico 17 di Via Strambi>>.