L'ex Caserma “De Carolis” negli auspici dell'Amministrazione guidata da Ernesto Tedesco
CIVITAVECCHIA - <<Fare di ciò che è un ricettacolo di degrado un volano di sviluppo per il territorio>>. È l’obiettivo dichiarato della complessa operazione che
l'Amministrazione comunale sta portando avanti e che ha visto un importante step concludersi stamane. A Palazzo del Pincio si è infatti svolto un incontro operativo tra il Sindaco Ernesto Tedesco, accompagnato dal Consigliere comunale Antonio Giammusso ed il Direttore regionale dell’Agenzia del Demanio, Giuseppe Pisciotta, accompagnato dall’Architetto Chiara Margani e dai Dottori Eugenio Chiazzolla e Leonardo Nigro. Nell’ambito dell’articolato quadro delle sdemanializzazioni in atto sul Comune di Civitavecchia, si è focalizzato il quadro in particolare sulla ex Caserma De Carolis: il complesso di sei ettari sulla strada provinciale Braccianese Claudia è inserito nel decreto del Mef ed è quindi oggetto di dismissione. In questo quadro entra in gioco l’Amministrazione stessa, che andrà a decidere le funzioni future del complesso assieme all’Agenzia del Demanio, attraverso una procedura di Variante di destinazione urbanistica. Nell’occasione è stato quindi presentato un cronoprogramma delle misure da adottare, che prevede per il prossimo mese di luglio la firma di un Protocollo d’Intesa: se entro i successivi 12 mesi il Comune approverà, come previsto, la Variante potrà avere il 15% sulla successiva vendita del complesso immobiliare.
Spiega il Primo Cittadino: <<Al di là delle implicazioni finanziarie, l’Amministrazione intende fortemente investire su questa operazione per ciò che può significare per il territorio. La De Carolis è stata negli anni un Centro immigrati, se ne voleva fare anche un Cara ma nei fatti è, al momento, un enorme buco di degrado e di preoccupazione per i residenti dell’area e, onestamente, un’opportunità sprecata. Attraverso la sinergia con il Demanio la Città potrà invece decidere cosa potrà diventare e ciò a cui pensiamo è chiaramente un luogo dove creare opportunità economiche e quindi occupazione per i nostri giovani e sviluppo per le nostre Imprese>>.
Aggiunge il Consigliere. <<Civitavecchia ha come noto molte servitù sul suo territorio e quella militare è storicamente tra le maggiori. Ripensare l’utilizzo di alcuni siti in maniera funzionale alla Città è una sfida aperta a cui la nostra classe politica deve rispondere con responsabilità e prontezza. Ai progetti calati dall’alto è opportuno opporre una progettualità che veda il territorio partecipe: in tal senso la De Carolis è soltanto uno, ma tra i più significativi, dei luoghi dove l’azione dell’Amministrazione Tedesco potrà incidere positivamente, trasformando un angolo degradato in una opportunità di sviluppo per il territorio>>.
Foto gentilmente concessa |