Record di sospensioni al Consiglio Comunale; ma le attività procedono

CIVITAVECCHIA - Siamo usciti dall’Aula “Renato Pucci” alle 02.00 di stamani. Nel corso di un seduta terminata alla 01.58 anche a causa di un numero record di sospensioni,

a partire dalle ore 20.00 si è assistito alla surroga di Francesco Serpa con Roberta Morbidelli (Lista Tedesco - Fratelli d’Italia), all’elezione del Presidente del Consiglio Comunale nella persona dell’azzurra Emanuela Mari (alla seconda votazione: 20 le preferenze ottenute, 4 le schede nulle) e del Vice Presidente del medesimo individuato - previo il rinnovato appello del Primo Cittadino - in un membro dell’Opposizione (dalle urne: 21 voti per il proposto Marco Di Gennaro, uno per Elena D’Ambrosio e 2 schede bianche). Atto aggiuntivo all’Odg, la questione legata ad Alessandro D’Amico della Lega il quale rimuoverà il motivo dell’incompatibilità e continuerà a sedere tra i banchi istituzionali. Un iter, quello iniziato con le osservazione presentate dal diretto interessato, reso possibile - previo un emendamento alla relativa Delibera - dalla sola Maggioranza (tutti gli altri, temporaneamente fuori). Ciò, prima di passare alla definizione degli indirizzi per nomina, designazione e revoca di rappresentanza del Comune presso Enti, Aziende ed Istituzioni. La stessa, dopo un altro dibattimento “fiume” in cui da ambo le parti si è sovente fatto rifermento al Cda di Civitavecchia Servizi Pubblici, approvata da 17 Consiglieri (i 16 della Maggioranza più il piddino Di Gennaro) a fronte di 5 no e di un’astensione (ad opera di Patrizio Scilipoti di Onda Popolare).  Infine, a notte inoltrata, nuovamente parola al Sindaco Ernesto Tedesco per la presentazione degli indirizzi di governo, di fatto ricalcanti il Programma elettorale della Coalizione che lo ha sostenuto e lo sostiene.

Servizio e foto di Pietro Cozzolino