I propositi di Leonardo Roscioni (Fratelli d'Italia) in vista dell'imminentre arrivo dell'anno delle nuove Amministrative

CIVITAVECCHIA - Dall’Avvocato Leonardo Roscioni, in qualità di Presidente del locale Circolo di Fratelli d’Italia “Paolo Borsellino”, riceviamo e pubblichiamo:

<<Buon anno che verrà a Civitavecchia ed a noi tutti, che la viviamo e la amiamo, talvolta detestandola ed essendone i primi detrattori, proprio come negli amori più tormentati e più belli.

Buon anno all’attuale Amministrazione Comunale, e senza ironia: è difficile saper amministrare, ne so qualcosa per l’esperienza fatta sul campo; tra l’altro non ho mai praticato la politica dell’insulto, meglio quella del confronto (del resto ognuno ha il suo stile, nel bene e nel male, e non per questo l’altro da te è sbagliato). Da loro mi distinguono alcune cose, che sono quelle che fondamentalmente “rimprovero” (al di là di specifiche tematiche): ci sono due modi di affrontare un problema quando si presenta; una è trovarvi una soluzione, l’altra è cercare il colpevole. Troppe volte è stata perseguita la seconda strada (peraltro si tratta di un’impostazione proprio concettuale dei grillini, non solo localistica), ed è ormai evidente a tutti che “transennando” non si ripara la buca o la voragine, né con improbabili indagini di stampo inquisitorio si risolvono le perdite idriche correnti, e così via…Altra pecca originaria è il ritenere che “non facendo non si sbaglia”: dal no alle Olimpiadi a Roma alla “lettera aperta” dei professionisti locali al Comune sul fermo alle pratiche edilizie (mai vista prima d’ora), l’immobilismo non è mai virtù, bensì solo mancata assunzione di responsabilità. Ormai oltre ai cittadini, anche gli amici 5 Stelle avranno compreso che l’onestà è un prerequisito, necessario ma di per sé non sufficiente per governare; e che soprattutto in tanti possiedono - anzi, possediamo - non potendo certo essa considerarsi appannaggio esclusivo di presunte schiere di eletti.

Buon anno al Centrosinistra cittadino, storico ma leale avversario di una vita, caratterizzato da un modo diverso di vedere la vita rispetto al sottoscritto, convinto liberale ed assertore dell’individuo come centro del sistema: una buona opposizione (così io, senz’altro faziosamente, li vedo) fa e farà sempre bene alla Politica, poiché le categorie di destra e sinistra non possono morire, come del resto non muoiono mai gli ideali: certamente devono modernizzarsi ed essere bene interpretate dalle persone giuste, pena il dilagare nichilista dell’antipolitica e del calare della “notte in cui tutte le vacche sono nere” di Hegeliana memoria.

Ed infine, buon anno a tutto il Centrodestra cittadino. Che comprenda rapidamente l’opportunità di governare che ci viene data dal momento; che non può continuare a sprecare banalmente in tatticismi fini a se stessi, avvitandosi in ormai sempre più inconcludenti riunioni, mentre si dovrebbe comprendere che la scelta del candidato Sindaco (essendoci peraltro sul tappeto nomi certamente idonei da tempo) ha la sua importanza, ma viene decisamente dopo l’esigenza di compattezza ed unità della Coalizione ad ogni costo, come ebbi a dire ormai un anno e mezzo fa, quando le riunioni (si pensi un po’…) erano solo all’inizio. Confido in un cambio di passo di tutti noi già per l’inizio del nuovo anno.

Insomma, Buon 2019 a tutti. Soprattutto alle varie categorie produttive della città, agli anziani, ai disabili ed ai disoccupati; auspicando che la Politica (ed in questo caso tutta, chi sarà maggioranza e chi opposizione) faccia il suo dovuto sforzo per rappresentarli al meglio tutti.>>        

Foto gentilmente concessa