Ben 3 i milioni in entrata riferibili al recupero dell'evasione fiscale 

CIVITAVECCHIA - Approvato all’unanimità dei 14 grillini presenti (con la Minoranza anzitempo fuori dall’Aula)

la Delibera sull’ottimizzazione dei costi totali di funzionamento della Csp, così disponendo che gli Organi amministrativi della medesima si adoperino a ché il tasso di variazione del fatturato aumenti in misura maggiore rispetto a quello delle spese. Ratificata, con 14 si ed i 4 no dei Consiglieri d’Opposizione presenti, una Variazione al Bilancio di Previsione finanziario 2017/2019 di complessivi 6 milioni di euro in entrata (di cui ben 3 riferibili al recupero dell’evasione fiscale) una consistente parte dei quali andranno a coprire l’ultima trance della Differenziata (relative Gare in partenza a breve) e manutenzioni varie nonché a rimpinguare il Fondo Crediti di dubbia esigibilità che in tal modo potrà fungere da <<serbatoio paracadute>> per i restanti intereventi riguardanti il Servizio Idrico. Un passaggio, il suddetto, propedeutico al Rendiconto ed al Bilancio 2018 dei quali si tratterà in altre sedute consiliari. Bocciata da 14 voti sfavorevoli a fronte di 5 a favore la proposta della Riccetti (del Gruppo Misto; sostenuta altresì da Scilipoti, De Paolis, Grasso, Stella e Piendibene) per un <<Cda solidale>> (composto magari da lavoratori) da affiancare all’Amministratore unico della stessa Csp, De Leva per i prossimi 3 anni (stesso periodo del sacrificio richiesto in termine di giornate non lavorate). Approvazione unanime per la Mozione a firma D’Ambrosio (5 Stelle) atta a sensibilizzare (oltremodo) la cittadinanza ad un corretto smaltimento di oli alimentari post frittura presso l’EcoCentro in Via Alfio Flores (n Zona Industriale). Quanto sopra, ripercorrendone le fasi a ritroso, l’esito di ogni cosa posta in votazione nel corso dell’odierno Consiglio Comunale svoltosi in Aula Calamatta e conclusosi attorno alle ore 19.30.

Servizio e foto di Pietro Cozzolino