L’ennesimo Consiglio Comunale convocato di mattina, quello andato in scena ieri. E per l’ennesima volta - come è sacrosanto che sia - c’è stato chi dalla platea ha ricordato pubblicamente (stavolta al Sindaco) come tale prassi, ormai

quasi consolidata negli anni, sia affatto idonea a garantire la presenza di molti Civitavecchiesi allo svolgimento degli stessi lavori istituzionali. Confidando- (e chissà se facciamo bene…) che il prossimo Consiglio sarà in pomeridiana, a nostra volta rammentiamo a chi di dovere come le sedute - tutte - debbano essere svolte in Aula “Pucci” e non più alla discriminante “Calamatta”; quest’ultima, peraltro, recentemente utilizzata a pretesto proprio in uno scontro tra Istituzionali dello stesso colore politico ma tuttora non dotata di idoneo montascale per i diversabili.  Sai com’è; da considerare ci sarebbero anche i cittadini e le cittadine.