Nonostante le elevate Tasse pagate da moltissimi concittadini ( da non pochi anche con estrema difficoltà ) ed in plateale spregio ai preventivi sacrifici, per il giorno in cui si sarebbe dovuto ( da parte di tutti ) rendere onore alla nostra Santa Patrona, più d’uno di chi di dovere ha deliberatamente deciso di lasciare la Città in mezzo a cumuli e cumuli

di immondizia ( e la si smetta di offendere Napoli, ormai divenuta, almeno per Civitavecchia, un esempio da seguire ). Cumuli di immondizia e masse di venditori abusivi ( e chissà quante stupidaggini ancora dovremo sentire sui motivi della crisi del commercio locale ). Vergogna! Questo si dovrebbe provare; con il condizionale come mai d’obbligo nel riferirci a coloro che, vuoi che figurino fra i “controllati” che fra i “controllori”, non sanno più cosa voglia dire agire secondo coscienza. Vergogna; per averci costretti a “vivere”, già da fin troppo tempo, attorniati da maleodore e plateali reati, provocandoci ingiusto danno ed inoltre propinandoci la beffa di poter riconoscere, altresì tra la nutrita folla di ieri, alcuni dei diretti responsabili ( e materiali fruitori ) dello scempio in essere, andarsene impunemente in giro a piede assai libero ( come la loro lunga, lunghissima mano ). Vergogna, vergogna ed ancora vergogna!