Necessità di un'autospurgo presso il mercato di San Lorenzo

CIVITAVECCHIA - Il venirti incontro di tali, cattivi odori, non provoca certo - comunque - una bella sensazione; all’olfatto e non solo. Ma quando ti penetrano nelle narici negli immediati paraggi di uno o più esercizi

di generi alimentari che esprimono freschezza e salubrità, gli stessi diventano oltremodo insopportabili. E’ ciò che accade, già da un po’, in alcun tratti del Mercato centrale di San Lorenzo, con un tombino coperto alla meno peggio tramite il classico cartone a funger da mero palliativo. Il che - è facilmente intuibile - non può essere di buon auspicio per l’avvicinamento di potenziali clienti. Segnalata dunque da alcuni mercatali l’urgenza di provvedere ad un efficace autospurgo.