Roma, Santiago, Gerusalemme; percorrendo la Francigena

CIVITAVECCHIA - Roma, Santiago de Compostela e Gerusalemme; tuttora mete per eccellenza - essenziali - di pellegrini (ma anche di “semplici” turisti), toccate trattando appunto di epoche diverse, di culti, siti specifici,

stili architettonici e tanto altro ancora. Ciò, descrivendo fasi del pellegrinaggio morale (di Davide e degli Ebrei) come di quello devozionale (riferibile ai Cristiani). Svolta con molta cura, martedì scorso presso il Centro culturale dell’Auser, la terza Conferenza sui percorsi - a piedi o in bicicletta - ed i relativi itinerari verso la Terra Santa (od una delle tappe intermedie) infine confluenti nei fasci viari finora riconosciuti della Francigena. A relazionare il tutto ad una platea gremita di attenti uditori, ancora la Dott.ssa Barbara Gianvincenzi, brava nel fornire molte nozioni inerenti il contesto generale di luoghi ed avvenimenti nonché diversi, interessanti particolari sugli interpreti ed i simboli strettamente legati alle religioni oggetto di trattazione. Quanto sopra, senza mancare, inoltre, di concedersi alcune, oltremodo interessanti “digressioni” (su tutte, quella riguardante l’antica quanto arida pratica della crocifissione). A chiusura, delineati dalla stessa, in modo approfondito, alcuni tratti della figura di San Michele e descritti dei luoghi conseguentemente di sentito richiamo.