Gianluca De Fazi festeggia con una Mostra i suoi 15 anni di Moda

CIVITAVECCHIA - "Contaminazione Chanel"; Gianluca De Fazi festeggia i suoi 15 anni di Moda. L'inerente Mostra, di abiti e fotografie ospiti presso la vetrina della bottega artigiana

"Graffiti" (in Via Trieste 20/a), verrà inaugurata domani (lunedì 18 luglio) alle ore 20:00. Ai nostri taccuini lo Stilista, che ci ha illustrato in flash la festa che sta organizzando.

Qual è stato il tuo percorso di studi e lavorativo?

<<Mi sono diplomato "Stilista e costumista teatrale e cinematografico" con la votazione di 110 nel 2001. Ho aperto un Atelier a Tarquinia; è stata una partenza molto importante dove ho messo le basi della mia creatività. Nel 2002 ho partecipato all'evento "London Fashion Week"; nel 2002 a "Milano Collezioni"; nel 2006 ad uno shooting, servizio fotografico di Moda uscito sulla rivista Nexit; dal 2007 al 2010 ho collaborato con il Teatro dell'Opera come sartoria; negli ultimi tempi ho sviluppato il lavoro a 360° facendo lo Stylist, collaborando anche con uno staff di Professionisti.>> 

Come verrà allestita la vetrina di "Graffiti"?

<<Ringrazio Fabrizio Delogu ed Antonella Pais per la cortese ospitalità presso il loro negozio; mi hanno visto crescere artisticamente ed ho voluto mantenere questo legame. Saranno esposti al pubblico un abito, due bustini ed alcune foto in più formati, che richiamano appunto il mio percorso formativo, artistico e lavorativo.>>

L'evento si chiama "Contaminazioni Chanel"; vi sono dei richiami alla celebre Stilista francese?

<<Chanel è la mia fonte di ispirazione continua, rispecchia i miei dettami di Moda. L'abito esposto si chiama "Lempicka" dedicato alla famosa Pittrice polacca Tamara. Nello stesso sono sintetizzate le linee essenziali e la raffinatezza di matrice Chaneliana. Ho pensato di realizzare questa vetrina, perché penso che la Fotografia sia dotata di potenza comunicativa, lascia emozioni e sensazioni nell'osservatore. Tutte le foto sono di Sonia Casagrande, che ringrazio per la collaborazione.>>

Intervista esclusiva di Sara Fresi