Storia e condizioni strutturali del nostro Cimitero
CIVITAVECCHIA - Quando Cultura fa rima con costruttiva denuncia. La presentazione del libro sul nostro Cimitero Monumentale, finemente realizzato da Cinefotografica Civitavecchia e Società Storica Civitavecchiese con il prezioso contributo della Fondazione Cariciv (rappresentata nell’occasione da Claudio Arcadi) ha fornito infatti,
grazie a diversi degli interventi dal tavolo dei relatori e dalla platea (Rossella Foschi), anche l’opportunità di fare il punto sullo stato del sito in oggetto. Una disamina, quest’ultima, che può altresì ritrovarsi in parte dei testi, dettagliati nonché riccamente corredati di foto ben riuscite, e che non può che destare sconcerto e provocare indignazione. E le parole dell’Assessore al ramo, Alessandro Manuedda non possono di certo confortare in tal senso (datasi l’arcinota e sovente richiamata situazione delle Casse Comunali). Senza contare che in casi in cui potrebbe intervenire il privato il tutto finisce comunque per arenarsi in burocrazia e Leggi che, a specifico riguardo, dovrebbero essere adeguatamente aggiornate e rese appunto più snelle. Ad accendere e puntare nuovamente i “fari” sulla storia del Cimitero suddetto, oltre ai rispettivi Presidenti delle Associazioni citate, ovvero Francesco Cristini ed Enrico Ciancarini, hanno contribuito: Enrico De Paolis Vincenzoni, Maria Grazia Verzani, Daniele Di Giulio, Dario Bertolo, Glauco Stracci, Eleonora Roscioni, Silvio Serangeli, Roberto Diottasi e Marina Foschi. Presente inoltre, tra le pagine patinate, un estratto dal libro “Tricolori sulla Fortezza” scritto da Giovanni Massarelli (sovente ricordato) e Giorgio Zintu. In copertina, una delle splendide opere di Arnaldo Massarelli. Ottimo lavoro.
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