In pieno Porto storico, a pochi passi dalla Fontana del Vanvitelli
CIVITAVECCHIA - Da giovedì 10 dicembre riapre, con inaugurazione ufficiale alle ore 10:00, la Mostra di Archeologia Navale Sperimentale “Navalia - Potenza e Tecnologia della Flotta di Roma”. <<L’Esposizione - spiega il Direttore Mario Palmieri - rappresenta un viaggio all’interno di
relitti antichi e tra particolari reperti, attraverso i quali, saranno avanzate ipotesi filologiche ricostruttive di apparati e macchine funzionanti che faciliteranno la comprensione sulle grandi capacità degli antichi di navigare e, successivamente, dei Romani di conquistare Mari e Oceani. La tecnologia espressa dall’Impero aveva raggiunto livelli incredibili. L’iniziativa già quest’estate aveva riscosso un notevole successo nel territorio coinvolgendo Civitavecchiesi, croceristi, addetti ai lavori ed Archeologi ed aveva interessato ed appassionato soprattutto molte Scuole di più livelli. La Mostra verrà riproposta presso i suggestivi locali della Marine Service Srl siti nel Porto Antico a pochi centimetri dalla celebre Fontana del Vanvitelli e sarà sponsorizzata dal Consorzio Stabile Castalia S:C:p.A. che si occupa, con la sua flotta navale, di salvaguardia, tutela ed educazione dell’ambiente marino sia in ambito nazionale che internazionale. La collaborazione tra Castalia e il Centro Archeologico Studi Navali ( Casn - Lans) che si rapporta nell’Archeologia navale in modo attivo con il Cnrs francese e varie Università Nazionali e Internazionali nasce da un profondo rispetto per il Mare ed i suoi misteri e sconosciuti fondali sul quale ambedue gli Enti hanno posato le loro ricerche, studi e lavori. In detta Esposizione sarà inoltre possibile ammirare sistemi, macchine e robot utilizzati per la ricerca moderna sottomarina, facendo intravedere forti potenzialità di sviluppo sinergico tra i due Enti sopraccitati.. Nell’eccezionale sito archeologico dove sarà ricollocata “Navalia” sarà inoltre possibile vedere, al suo interno, ancora perfettamente ed abbondantemente funzionante, l’acquedotto che riforniva d’acqua potabile le navi onerarie, le quadriremi e le quinqueremi che partivano o giungevano da tutto l’Impero al Porto di Centumcelle. Tutto ciò ristrutturato e valorizzato dalla Srl suddetta in comunione con la Sovrintendenza. Ancora più incredibile risulta essere la misteriosa provenienza di questo acquedotto, la sua fonte e la sua probabile potabilità. Buona visita.>>. La Mostra in oggetto rimarrà aperta al pubblico fino a tutto il mese di febbraio 2016. |