Monsignor Sandro Corradini spiega l’umanesimo di Papa Paolo VI

CIVITAVECCHIA - Ieri pomeriggio ha avuto luogo la Conferenza sulla figura del Beato Paolo VI, presso la Sala Giovanni Paolo II, organizzato dal locale Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale. Relatore dell'evento, Mons. Sandro Corradini, Direttore spirituale diocesano e,

per oltre 20 anni, Promotore Emerito di Fede. Folta ed attenta la platea che ne ha ascoltato le parole. Lo stesso ha ricordato il suddetto soffermandosi, in particolare, su tre aspetti fondamentali: <<E'  vivo in me il suo ricordo. Egli ha dei primati: il primo a prendere l’aereo; si reca in Terra Santa mentre è ancora in corso il Concilio; afferma che il rinnovamento della Chiesa deve attuarsi ricalcando le orme di Cristo; scrive sette encicliche. L'umanesimo di Papa Paolo VI è il ritorno all'attenzione all'uomo, tant'è che l'ha inserito nei testi conciliari. Vivo in lui l'amore a Cristo, l'amore alla Chiesa e l'amore all'uomo. Ha la visione di una Chiesa come madre che ci porta a Cristo; vuole trovare l'unità nella Chiesa stessa e considera la medesima ancella dell'umanità. L'amore per l'uomo è legato a Cristo: rispettarlo, riconoscerlo e servirlo in ogni sua condizione.>>

Servizio e foto di Sara Fresi