Ripercorsi dal Prof. Silvio Serangeli e dalla Dott.ssa Roberta Galletta

CIVITAVECCHIA - Ieri mattina ha avuto luogo l’avvio della seconda sessione della 4^ edizione delle "Giornate Stendhaliane di Civitavecchia" promossa dal Prof. Silvio Serangeli ( dell'Associazione Culturale “Angelo Mori” ) in collaborazione con la Dott.ssa Roberta Galletta. Circa 30

le persone che hanno preso parte all'evento ( con annessa visita storico-culturale ) che ha coinvolto anche la Casa della Memoria, con un'apertura straordinaria della medesima. In tale sede, è stato possibile ammirare le numerose fotografie storiche della nostra città. Serangeli ha ripercorso in flash alcuni aneddoti della vita del Console francese: <<Ebbe un infanzia movimentata, tant'è che fuggì da Parigi. Durante il militare rivestì il ruolo di Funzionario contabile e seguì Napoleone nelle sue campagne. Momento magico fu a Milano, dove frequentò l'ambiente liberale, i salotti, il teatro e gli ambienti di cultura. Quando arrivò a Civitavecchia ci stette mal volentieri, preferiva Napoli o, meglio ancora, la Spagna che rimase il suo sogno irrealizzato. Stendhal divenne un osservatore dei fatti che accadevano a Roma. Intorno a tale periodo ( 1831 ) ci fu il boom dei battelli a vapore, in città c'erano circa 7.500 abitanti, tra questi 1.200 forzati e 4.000 napoletani.>>

Foto gentilmente concessa da Francesco Cristini