banner
banner

Developed in conjunction with Ext-Joom.com

cultura

Traduttore

Non solo Spread

Newsletter

Contatore

Visite agli articoli
14726791

"Punti di fuga" convergenti

PDF Stampa Email

Punti di Fuga-2014-Tavola Rotonda-Claudio Barbani-Roberta Galletta-Francesco Correnti-1Interessante quanto istruttiva Tavola rotonda sulla valorizzazione della Città e del Territorio

CIVITAVECCHIA - “Punti di fuga” convergenti nella valorizzazione di città e territorio a misura d'uomo. Iniziata quest'oggi, presso il Centro Storico Culturale delle Capitanerie di Porto, la "Quinta giornata di studi sulle risorse e le prospettive della Tuscia" che ha visto come moderatore

degli interventi, l'Architetto Francesco Correnti, Direttore Generale dell'Ufficio Consortile Interregionale di quest’ultima. A dare il benvenuto, l'Ammiraglio Pierluigi Piccolo, Presidente del suddetto Centro: <<Nel 2008 realizzammo questa struttura per ospitare le attività culturali.>> Il primo ad intervenire, il Dott. Fabiano Fagliari Zeni Buchicchio con un'interessante tesi sulle "Fasi costruttive e antichi restauri nel primo chiostro medievale di Santa Maria in Gradi a Viterbo". Il medesimo ha riferito: <<Complesso monumentale inaugurato nel 1256 da Papa Alessandro IV. Secondo alcuni atti notarili, nel 1436 subì dei restauri a causa delle condizioni precarie della copertura in tegole e legname. A peggiorare la situazione, le piogge ed il gelo che aveva arrecato seri danni alle vòlte ( 1461 ). I lati della struttura sono di dimensioni differenti, così come i capitelli delle colonne poste sul perimetro sono di differente misura. All'interno del chiostro stesso è presente una fontana a base ottagonale.>> In rappresentanza dell'Amministrazione Comunale, il Consigliere Claudio Barbani: <<Ben vengano questi tavoli di studio.>> Lo stesso Correnti ha dichiarato: <<Verranno affrontati temi che variano nel tempo e nello spazio. L'iniziativa è promossa da un Ufficio che ha rapporti con circa 100 Enti tra Toscana, Umbria e Lazio, 3 Regioni, 4 Province e quasi 90 Comuni, cercando di stimolare lo studio dei centri storici laziali.>> L'Arch. Corrado Placidi mediante "L'ultima trincea" ha analizzato tre aree cittadine che potrebbero essere valorizzate: <<Lungomare, trincea ferroviaria ed Italcementi. Nel 2006 Correnti mi contattò per lo sviluppo di una proposta urbanistica; accettai ed iniziai a fare delle lunghe passeggiate. Pensai ad un lungomare come giardino fiorito, alla trincea come un luogo di socializzazione pedonalizzato ed all'Italcementi come Centro Direzionale. Presi in esame dal fosso di Zampa d'Agnello al Forte Michelangelo ed i 600 metri di copertura della trincea in grado di mettere in comunicazione il lungomare medesimo con il citato Italcementi. L'Amministrazione Comunale dovrebbe acquistare quest'ultima area, fare un cambio di destinazione e farla appunto diventare un Centro siffatto; potrebbe essere indetto un Concorso di idee nazionale oppure internazionale.>> Le Architette Emanuela Biscotto e Piera Pellegrino sono proprio le vincitrici di un Bando di idee per la valorizzazione di San Gimignano e nell’intervento hanno divulgato i contenuti del loro progetto: <<Abbiamo pensato all'accessibilità tra parcheggi e centro storico in San Gimignano, conosciuta per la Via Francigena percorsa da migliaia di fedeli e per le 13 torri costruite dai nobili locali: le più basse erano molto più antiche rispetto a quelle più alte. Nel 1990 è stato dichiarato Patrimonio dell'Unesco; ogni anno arrivano circa 20.000 bus turistici e 3 milioni di visitatori. Nel nostro progetto abbiamo messo in relazione il recupero di edifici storici industriali e di artigianato, riutilizzandoli per fini residenziali. Abbiamo pensato anche a ricreare spazi di aggregazione per i cittadini, valorizzando i punti panoramici che danno sulla vicina Riserva naturale. E per quanto riguarda la mobilità lenta: creazione di piste ciclabili, camminamenti pedonali nel centro storico ma anche lungo le mura, divisione tra parcheggi riservati ai residenti e quelli per i turisti. Integrazione tra città e territorio, dando anche un'identità agli edifici già esistenti.>> A seguire, l'Arch. Paola Maggioni da Trevignano su “la Casa delle Muse e giardino di Pan: riflessi architettonici": <<Bisogna investire su capitale umano e formazione. Tornando ad essere responsabili delle scelte, investire altresì sulla Scuola introducendo materie come Educazione ambientale e paesaggistica; redigere un Protocollo d'intervento per la realizzazione di mense, biblioteche, luoghi creativi; studiare l'assetto degli edifici e l'impatto dei medesimi con l’Ambiente. Il giardino di Pan in un orto del nuovo millennio, favorendo l'incontro tra botanico e artistico.>> Finale a cura della Dott.ssa Roberta Galletta con "1971, Civitavecchia da salvare - 2014, risultato raggiunto?" A tal proposito la medesima ha informato: <<Ho svolto una ricerca ed ho messo in luce tredici emergenze riguardanti: il calidarium della Ficoncella; la fontana di Piazza Leandra, ove da settembre stanno facendo dei lavori di restauro; il torrione della Fortezza Giulia, che dopo il '71 subì restauri; l'infermeria presidiaria, che venne restaurata ed ora ospitante la Cittadella della Musica; il Lazzaretto in stato d'abbandono, di cui fino ad oggi nessuno si era interessato, anzi c'era l'idea di demolirlo insieme al Marzocco, che infatti non c'è più; un muro presente in Darsena restaurato dall'Arch. Moretti; così come Porta Livorno, che aveva subito danneggiamenti durante i bombardamenti, ed inoltre l'attigua scalinata, che è stata ricostruita. La Rocca ancora in stato di degrado; sebbene sembrerebbe che ci sia la volontà da parte dell'Autorità Portuale per il restauro della stessa; degrado anche al Campanile di San Giulio, facente parte di una Chiesa templare; la torre del Marangone, così rimasta da tempo.>> La giornata in oggetto continuerà domani mattina, a partire dalle ore 10.00, con un Seminario e la presentazione di alcune Tesi di Laurea ed altri Studi in ambito universitario.


Servizio esclusivo e foto di Sara Fresi ( riproduzione riservata )

Nella foto ( da sinistra ): Claudio Barbani, Roberta Galletta e Francesco Correnti

 

 

Questo sito utilizza cookie per le sue funzionalità; scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie LEGGI INFORMATIVA PRIVACY.

Accetto i cookie da questo sito.

EU Cookie Directive Module Information