Conferita la cittadinanza onoraria alla bimba nata da genitori albanesi

CIVITAVECCHIA - <<I bimbi vanno educati al rispetto di quelli con pelle ed occhi diversi. Perché l'integrazione è, prima d’ogni cosa, un dovere morale e questi ultimi, avendo le medesime abitudini dei loro coetanei, hanno tutto il diritto di essere considerati italiani. I bimbi debbono essere altresì protetti e messi sulla buona strada>>. Ha aperto con queste parole, il Sindaco, l’odierna cerimonia per il conferimento della cittadinanza onoraria

 a Jacqueline Mula, bambina nata il 7 gennaio scorso da genitori albanesi, residenti nella nostra città. Poi, rivolgendosi alla nutritissima “baby” platea: <<E’ importante che andiate a scuola, anche se ciò comporta dei sacrifici, perchè così avrete un futuro migliore. Altrimenti, potreste diventare dei somarelli, Invece, se studiate, non solo non vi si allungheranno le orecchie, ma magari un giorno potreste far parte della classe dirigente e chissà, proprio fra voi, potrebbe già esserci il nuovo Sindaco>>. <<La cittadinanza onoraria è la più alta onorificenza che si possa conferire ad un individuo e non è mai successo che si sia stata riservata ad una persona così giovane - è intervenuto il Presidente del Consiglio comunale, Marco Piendibene - L’inerente deliberazione (la n.24 del 27/03/2013) è stata votata all’unanimità e la stessa, in tal senso, recita testualmente di non alzare barriere, emarginare o ghettizzae alcuno per il proprie Paese di origine o per il nucleo familiare di provenienza>>. Ciò, invitando i piccoli studenti ivi convenuti a tenere un atteggiamento di accoglienza che <<arricchisce dentro e accresce culturalmente>>. <<Ringrazianovi, mi attendo la stessa sensibilità da parte degli altri Sindaci del territorio - ha dichiarato la Responsabile Unicef, Pina Tarantino - La legge 91/92 dice che i figli di genitori stranieri possono, di volta in volta, ottenere il permesso di soggiorno. E’ una cosa impossibile da accettare e peraltro contrasta con la Convenzione Onu sui diritti dei bambini>>. Ringraziamenti all’Amministrazione sono stati inoltre rivolti da Nandina Ambrogi, Dirigente della Cialdi” (Scuola Ambasciatrice Unicef; altri Istituti presenti: “Galice”, “Manzi” e “Regina Elena” ndr) la quale ha chiesto un applauso per la nostra neo concittadina. Il tutto, in un Aula consiliare gremita di bambini e bambine compresibilmente chiassosi ma, al contempo, lodevolmente composti. Infine, è bene ricordare (facendo un po’ nostro quanto sottolineato dai citati rappresentanti istituzionali) come l’onorificenza di cui sopra, prima d’oggi, sia stata conferita a persone del calibro di Yasser Arafat, Rita Levi Montalcini ed Oscar Luigi Scalfaro. <<E la dicitura “cittadina onoraria di Civitavecchia” - ha precisato a chiosa il Primo cittadino - rimarrà stampata sulla sua carta d’identità per tutta la vita>>. Dunque; benvenuta concittadina Jacquelin Mula!