 <<Civetta và, Civetta và, tu gloria e vanto sei di tutta la città>>
SIENA - Un Palio vissuto fino all'ultimo respiro dal popolo senese e non, con un pubblico gremito lungo gli spalti di Piazza del Campo dove i cavalli di 9 Contrade si sono sfidati a suon di galoppate. Assente “La Giraffa” per l'infortunio di Quietness, il 16 agosto, in occasione dell’evento in onore della patrona,
la "Madonna dell'Assunta", hanno avuto luogo i tre giri della pista che circonda la suddetta Piazza. Vincitrice: la Contrada Priora della Civetta che aveva dominato l'ultima volta cinque anni fa con Brio ( soprannome del fantino Andrea Mari ), il medesimo che stavolta ha conquistato il cencio ( o drappellone ) cavalcando l'esordiente Occolè. I festeggiamenti della stessa ancora si protraggono con tanto di cortei storici e “cenini” all'interno della propria Contrada, ma il gran corteo della vittoria si terrà domani sera. La “Civetta” il cui motto è “Vedo nella Notte” ( e noi ne sappiamo qualcosa, ndr ), simboleggia l'astuzia e rappresenta le corporazione di calzolai, pollai, borsai e banchieri; con i suoi inconfondibili colori rosso e nero con liste bianche, la cui insegna le deriva da un tempio, costruito sul suo territorio, dedicato alla romana dea Minerva raffigurata con una statua avente in mano detto animale, a lei sacro. Tale Contrada ha l'importante titolo di Priora in quanto ospitò la 1^ riunione del “Magistrato delle Contrade”, avvenuta nel 1905, ed ha anche il compito di far incontrare i Priori delle 17 Contrade per deliberare su questioni di comune interesse. La Civetta, vincitrice di 34 cenci, è alleata con Aquila ( dal 1718 ), Giraffa ( 1923 ), Istrice ( 1933 ), Pantera ( dal 1794 ) e rivale della Leocorno ( in buoni rapporti solo dal 1795 fino al 1960 ). E così, citando l'inno ufficiale scritto dal Maestro Salvatore Cintorino <<Civetta và, Civetta và, tu gloria e vanto sei di tutta la città>>, salutiamo tutti i contradaioli festanti. |
