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"Festa della Trebbiatura"

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Castiglione in Teverina-Festa della Trebbiatura-2014-Locandina-1Genuina rievocazione del lavoro nei campi e delle allegre serate nell’aia

CASTIGLIONE IN TEVERINA - Si rinnova anche quest’anno il tradizionale appuntamento con la Festa della Trebbiatura, ormai giunta alla sua 11^ edizione. La manifestazione, primo appuntamento dell’estate castiglionese, è stata organizzata dal Comitato Festeggiamenti Santissimo Crocifisso, in collaborazione con la locale Pro Loco ed il patrocinio dell’Amministrazione Comunale.

Un evento che non manca di riscuotere sempre maggior successo, nella rievocazione genuina altresì dell'antica tradizione della mietitura. Durante i giorni dedicati alla Festa ( oggi e domani ) sarà inoltre aperto al pubblico ( con orario 09:00-13:00 e 16:30-19:30 ), il “Museo del Vino e delle Scienze agroalimentari”. Lo stesso, sito in Piazza del Poggetto, è tra i più grandi spazi espositivi dedicati all'enologia presenti sul territorio nazionale. Si inizia nel pomeriggio, in Piazza Maggiore ( nel centro del paese ), ricreando il clima, con la carratura delle gregne di grano e l’arrivo della trebbia, e si proseguirà domani, festeggiando il “cento” col suono della sirena, accompagnata da canti tradizionali e giochi popolari. Una trebbia d’epoca, messa in funzione da mani esperte, darà la dimostrazione realistica del lavoro che si svolgeva nei campi ( fino, all’incirca, agli anni ’70 ) . La trebbiatura era un vero e proprio rito che coinvolgeva, nelle diverse mansioni, un gran numero di persone. Anche i bambini partecipavano attivamente, preparando i fili di ferro ( sottilissimi, utilizzati per la legatura delle balle di paglia durante la pressatura ). Quei giorni erano caratterizzati dal lavoro intenso che iniziava al mattino per terminare la sera, ma c'era altresì lo spazio per molta allegria: durante il lavoro venivano consumati diversi litri di vino, sia per lenire il fastidio della polvere che per vincere il caldo. Di sera, la Piazza stessa sarà dunque come una grande aia, dove ballare, cantare e mangiare cibi tipici: antipasto del macchinista, pasta co’ le rigaje, all’arrabiata, anatra arrosto, carne alla brace, dolci e tanto buon vino dei Colli del Tevere. In caso di pioggia gli eventi serali si svolgeranno presso il medesimo Muvis, in cui sarà possibile inoltre visitare le sale espositive delle ex-cantine Vaselli. Un evento davvero interessante, quindi; da non perdere per chi è appassionato di tradizioni e di buona enogastronomia.

 

 

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