Inaugurazione ufficiale, mercoledì presso il civico 18 di Piazza Leandra
CIVITAVECCHIA - Come anticipato, giorni or sono, dal nostro / vostro Quotidiano telematico, verrà inaugurata ufficialmente questo mercoledì, alle ore 18.00, al civico 18 di Piazza Leandra, la “Casa della Memoria Civitavecchiese”. Voluta ed istituita dall'allora Amministrazione Comunale
nel novembre del 2012, la medesima nasce da un'idea della Società Storica, che intende creare un luogo dove conservare ed esporre la testimonianza fotografica ed iconografica del passato di Civitavecchia. <<Lo stesso 14 maggio - ricorda il Presidente della stessa, Enrico Ciancarini - ricorre l'anniversario del primo bombardamento subìto dalla nostra città durante la Seconda Guerra Mondiale, che ha provocato distruzioni pari al 90% del tessuto urbano, con la perdita di gran parte del patrimonio monumentale. Di quella città ormai restano solo le immagini, private e delle cartoline, che tante famiglie civitavecchiesi custodiscono gelosamente>>. Nel febbraio di due anni fa, grazie al fenomeno Facebook “L'Osteria della Memoria” creato dalla stessa Società Storica, centinaia di civitavecchiesi hanno voluto condividere la memoria da loro preservata, postando appunto le fotografie custodite negli album familiari per mostrarle e condividerle con i concittadini. <<Detta “Casa”- sottolinea - vuole pertanto unire, custodire e mostrare a tutti tale grande patrimonio fotografico collettivo>>. Grazie al contributo di una nota Spa e della Fondazione Cariciv, la medesima è stata prima allestita a Piazza Calamatta, nell'ex Ospedale Civico; poi, per insuperabili problemi burocratici, trasferita presso il sito in oggetto. Qui, i volontari hanno organizzato una Mostra con un focus particolare sulle immagini della città bombardata, come detto, nel 1943 e 1944. Nei prossimi mesi ne saranno allestite di nuove, dedicate a vari aspetti della storia civitavecchiese. Prima dell'inaugurazione, dalle 16,30, i ragazzi del Liceo Scientifico “Galileo Galilei” terranno uno spettacolo rievocativo di quei tremendi giorni, dedicato alle vittime ed ospitato nella Chiesa della Stella messa cortesemente a disposizione dall'Arciconfraternita del Gonfalone. Superfluo aggiungere come tutta la cittadinanza sia invitata a partecipare.
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