Sede temporaneamente individuata nei locali comunali di Piazza Saffi

CIVITAVECCHIA - La “Casa della Memoria” trasloca nei locali comunali di Piazza Saffi. Sembra una storia infinita quella abbattutasi sulla suddetta, la cui inaugurazione sta subendo degli ulteriori rallentamenti. La “Casa” stessa sarebbe dovuta essere una struttura atta a raccogliere

foto e stampe risalenti a prima e dopo la Seconda Guerra Mondiale; un luogo per la valorizzazione e la riscoperta delle nostre radici culturali. Nel 2012, con l’ex Amministrazione Tidei fu firmato un Protocollo d’intesa in base al quale, della gestione della struttura, se ne sarebbe occupata la Società Storica Civitavecchiese. Il nostro taccuino ne ha così intervistato il Presidente, Enrico Ciancarini che ci ha informato come la causa di questo rallentamento sia riguardante una segnalazione, da parte della Soprintendenza, relativa ad <<alcuni problemi in materia di sicurezza>> ( il riferimento va all’Ospedale vecchio, adiacente la Biblioteca Comunale ). Per quanto riguarda l’effettiva occasione inaugurale, non possiamo fornire una data certa; nella speranza che il “viaggio della Memoria” per la città possa finalmente trovare definitiva sosta per garantirne una collettiva fruibilità.