banner
banner

Developed in conjunction with Ext-Joom.com

cultura

Traduttore

Non solo Spread

Newsletter

Contatore

Visite agli articoli
14719824

Il ritorno della Pala d'Altare

PDF Stampa Email

Dipinto-LApparizione della Vergine-Restaurato-1Chiesa di San Felice gremita per la descrizione del restauro

CIVITAVECCHIA - Chiesa di San Felice da Cantalice gremita in occasione del ritorno della Pala d’Altare “L’Apparizione della Vergine col Bambino a San Serafino da Montegranaro”. Il restauro è stato effettuato grazie all’interessamento della Società Storica Civitavecchiese che ha coinvolto le Fondazioni Cariciv e Bpn ed il Lions Club locale. Presenti per l’occasione centinaia di persone, tra cui il Sindaco, Pietro Tidei e la Delegata alla Cultura, Annalisa Tomassini. Di notevole interesse la descrizione dei lavori di recupero,

coadiuvata con la proiezione di “slide”, ad opera del Dott. Davide Rigaglia <<Abbiamo scoperto che il dipinto è stato fatto da un pittore siciliano tra i 1765 ed il 1766. Attraverso fonti d’archivio, di tipo tecnico, e dalla tipologia d’incisione, abbiamo raccolto maggiori informazioni sull’opera. Osservando il retro è stato possibile notare che all’origine vi erano dei problemi nella realizzazione del telaio; infatti si è cercato di recuperare con l’aggiunta di un regolo più piccolo. La tela poggia sulla traversa ed abbiamo altresì notato che sussiste un errore di montaggio dovuto allo spessore della stessa che si è andato a trasferire sul dipinto. Si tratta di un telaio originale; con angoli ed incastri tenuti tramite dei cavicchi. Nel momento in cui abbiamo proceduto a staccarne la tela, sono comparsi i “segni di fede” che consentono le operazioni di montaggio e smontaggio. Per quanto riguarda il dipinto medesimo c’è da porre attenzione ad alcuni particolari. Ad esempio per il puttino, l’angioletto, è stato utilizzato troppo legante e, difatti, alcune parti si sono come ritirate, formando così sul retro una notevole macchia. Sono stati inoltre apportati miglioramenti sulla manina del bambino, sulla mano del Santo e sul dito indice dell’angelo stesso. A tutte le altre lacune si è ovviato con il colore per garantire la leggibilità dell’opera in oggetto>>.  

 

Servizio esclusivo e foto di Sara Fresi

 

 

 

Questo sito utilizza cookie per le sue funzionalità; scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie LEGGI INFORMATIVA PRIVACY.

Accetto i cookie da questo sito.

EU Cookie Directive Module Information