Il Teatro, perno dello sviluppo culturale della Città

CIVITAVECCHIA - Un Teatro Traiano gremito, quello che ieri pomeriggio ha assistito alla Conferenza Stampa di inaugurazione della nuova Stagione, forte di un Cartellone colmo di appuntamenti e che vede lo stesso ospitare attori di comprovata fama e Compagnie di alto livello. Esplicativo il Sovrintendente Barbaranelli che ha ripercorso le fasi che hanno contraddistinto la scorsa,

caratterizzata da ben 122 serate di cui 50 spettacoli in Cartellone e 72 fuori nonché da un pubblico di oltre 1.500 persone. Un pensiero è andato ai giovani <<Ne abbiamo a Civitavecchia che operano, sia in modo amatoriale che semi-professionale, altresì nel campo di musica e danza ed il Teatro stesso è un punto di riferimento per questa ricca e complessa realtà.>>. L’attenzione è andata poi sulle novità: <<Datosi che ricorre il 170° anniversario dalla sua nascita, verrà consegnato un giornale con un’impostazione grafica che ricorda quelli dell’epoca ma aggiornato con articoli attuali e descriventi gli spettacoli in programma. Tale progetto è stato curato da Valerio Mandrici e Alberto Feuli. Inoltre, ho il piacere di annunciare che abbiamo rinnovato il Sito internet, che quindi sarà costantemente aggiornato; vi sarà la semplificazione del pagamento degli abbonamenti con bancomat e coloro che faranno registrare il proprio numero di cellulare al botteghino, in caso di rinvio riceveranno comunicazione tramite sms. In più, sono state abolite le tessere omaggio e saremo rigorosi nell’orario di inizio. Vogliamo offrire al pubblico un servizio sempre migliore>>. L’intervento del Sindaco Tidei, di condivisione e collaborazione, ha descritto il Teatro quale <<contenitore principe della Cultura cittadina>>. <<Ma bisogna pensare a più location - ha spiegato - Abbiamo fatto degli sforzi per comporre un Cartellone di rilievo dando così un maggior impulso culturale. I giovani oggi vivono un momento difficile, vogliamo metter loro in rete. Con la Delegata Tomassini abbiamo pensato di istituire una “Consulta della Cultura” ed individuato appunto altri contenitori nella riaperta Marina, in un valorizzato Forte Michelangelo e nella Cittadella della Musica messa a norma. Abbiamo preso contatti con il Teatro Buonarroti, in modo che funga da “compensazione” qualora alcuni spettacoli non possano esser contenuti qui. A breve nascerà la Fondazione Archeologica, ieri è stato inaugurato il “Welcome Center”, a breve arriverà il Bus interattivo, con visita di Civitavecchia e dintorni, ove verranno collocati appositi monitor con la descrizione dei luoghi e dei monumenti di interesse. Stiamo tentando di acquisire Cencelle, per dare alla Città tale, importante patrimonio. C’è un intenso programma in sinergia con l’Autority di valorizzazione di quello archeologico e che prevede un percorso di circa 5 km, che va dal nostro Porto fino a Tarquinia attraversando la costa della Frasca. Stiamo lavorando a riguardo dell’Arsenale del Bernini ed alla realizzazione, nel Forte medesimo, del “Museo della Civiltà e delle Nazioni che si affaccia sul Mediterraneo”. Sono convinto che rapporti sinergici, che vanno al di là dei colori politici, siano in grado di far crescere la città>>. Il Presidente della Fondazione Cariciv, Cacciaglia ha ribadito: <<Quest’ultima collabora su richiesta di Amministrazione Comunale, Sovrintendente e Direttore Artistico. Nell’occasione, c’è una novità in riferimento a 60 abbonamenti: 30 verranno dati ad anziani disagiati ed i restanti ai giovani. Cerchiamo di essere vicini alle esigenze della collettività>>. Il Presidente dell’Arcl, Verdini rivela: <<Entro dicembre sarà approvata la Legge regionale sugli Spettacoli; può andar bene ma solo se supportata dal punto di vista finanziario. Per ciò che concerne il Bilancio della Giunta Zingaretti, in particolare in questo settore, il 2013 prevede 0 euro. Nell’assestamento non si può far molto; devo fare i conti con ben 37 Teatri, ma a quello civitavecchiese tengo in modo particolare. Ne approveremo uno triennale e darò tutto l’appoggio ad esso ed al suo pubblico>>. Il Direttore Artistico, Quartullo, ha illustrato nei dettagli: <<Detto Cartellone è stato ideato perché sapevamo che c’era il pubblico. Due gli eventi ad ottobre: il 24 verrà il “Coro delle Voci Bianche” e, solo qualche giorno dopo, una prima nazionale con Antonia Liskova; entrambi con la collaborazione del Teatro dell’Opera di Roma. Previsti poi: la prima nazionale di Beppe Fiorello in “Volo con Modugno”; “Arrestato Vaporidis in uno sfascio romano” con Alessio Di Clemente e Jennifer Mischiati; “Tre quarantenni incinte dello stesso ragazzo” commedia di Juan Carlos Rubio (grande successo a Madrid) con la regia di Chiara Noschese e molto altro ancora>>. Oltre alle serate riferibili a “la Grande Stagione”, anche quest’anno è stato riproposto “A Teatro con Mamma e Papà” (sempre festivo e pomeridiano) e “Trajano Ridens” (fuori Stagione) con quattro spettacoli ciascuno. <<Inoltre, grazie alla citata Fondazione, ben 5 spettacoli ad ingresso gratuito: mercoledì 11 dicembre, “Musica Etnica”; martedì 17 “Concerto di Natale”; mercoledì 1 gennaio “Concerto di Capodanno”; un doppio appuntamento (venerdì 28 e domenica 30 marzo) ancora con una prima assoluta, quella di “Un ballo in maschera” opera di Giuseppe Verdi con il Maestro Renzo Renzi (in occasione del bicentenario dalla nascita del patriota risorgimentale); mercoledì 16 aprile “Pierino e il Lupo” di Serjei Prokofev, fiaba musicale op.67 con la voce recitante di Francesco Pannofino e le musiche della locale Filarmonica>>. 

Servizio e foto di Sara Fresi