Suggestivo viaggio all’interno delle tele dell’artista

CIVITAVECCHIA - Veloci pennellate ed intense emozioni, dentro le sue tele. Un nuovo viaggio nel mondo del Maestro Gontrano Busato, quello intrapreso ieri presso lo spazio espositivo al civico 13 di Via Stendhal, caratterizzato da colori avvolgenti che variano dalle tonalità fredde a quelle più calde. Uno stile influenzato dalle esperienze vissute dall’artista stesso nel proprio viaggiare e nel vivere i luoghi a lui cari;

come nei dipinti che caratterizzano scenari dell’Africa ed uno stile impressionista “en plein air” acquisito nel periodo adolescenziale. Ciò, durante la sua permanenza nella Ville Lumière, terreno fertile per la nascita dell’amore per la Francia e per la sua crescita artistica: è in questa fase che il suddetto entra in contatto con l’Impressionismo e l’Espressionismo, stili reperibili all’interno delle sue opere. Tornato a Civitavecchia, diede vita, insieme ad alcuni amici, al “Circolo Luigi Calamatta” e ad importanti attività in campo artistico come, ad esempio, l’istituzione del “Premio Civitavecchia”. In pochi anni, il Circolo medesimo divenne epicentro culturale di richiamo nazionale ed internazionale, ospitando artisti di successo. Solo per citarne alcuni: Cesetti, Fantuzzi e Casorati. I dipinti di Busato sono in tutto il mondo: a Boston (America), Sidney (Australia), Parigi (Francia) ed in diverse città dell’Italia. I soggetti realizzati variano da paesaggi bucolici (tra cui i Monti della Tolfa), vedute del porto, ceste con frutti, fiori e molto altro ancora. Esposto anche materiale fotografico ritrante egli stesso e la sua famiglia, giornali del secolo scorso (metà Novecento) riportanti articoli dedicati. La figlia, Rita, presiederà la durata dell’intero evento. L’apertura al pubblico è prevista fino al mese di dicembre, ogni pomeriggio dalle 17.00 alle 19.00. Altresì presenti, per la particolare occasione, le opere di Manlio Midio, noto artista locale ed artigiano. Esposte, da quest’ultimo, delle originali lampade che, mediante l'effetto “luce soffusa”, creano un’atmosfera intima ed accogliente.

Servizio esclusivo e foto di Sara Fresi ( proprietà riservata )