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Presentazione degli antichi candelabri dell'Arciconfraternita del Gonfalone restaurati dai ragazzi del "Melograno"CIVITAVECCHIA - Martedì presso la Chiesa della Stella sono stati presentati gli antichi Candelabri appartenenti alla Arciconfraternita del Gonfalone di Civitavecchia che i ragazzi della Onlus “Il Melograno” hanno restaurato con la supervisione degli esperti dell’Associazione Modellisti Centumcellae. Presentazione, la suddetta, svoltasi durante la settimana in cui la Arciconfraternita festeggia il suo Fondatore: San Bonaventura. <<Spesso si parla della disabilità come diversità - ha commentato il Priore David Trotti - ma chi si occupa di uomini e donne sa che ognuno è diverso e che mettere in risalto le competenze distintive delle persone significa annullare diversità e disabilità. I ragazzi del “Melograno” ancora una volta hanno dimostrato la verità di questa affermazione. Che questo sia promosso dall’Arciconfraternita del Gonfalone è naturale perché da secoli sosteniamo il fatto che tutti gli uomini hanno uguale dignità. In passato liberando i condannati alle galere o occupandoci degli infermi, oggi lo facciamo con i ragazzi suddetti, che hanno riportato al loro splendore gli antichi candelabri in legno di cui gli anni avevano offuscato la bellezza. Rivissuti dunque i momenti del restauro in un momento di condivisione all’interno di una Chiesa che ha fatto la Storia di Civitavecchia. <<Una presentazione - ha continuato - che vuole dire molto di più di quello che è stato realizzato. Nel cuore pulsante (Piazza Leandra) e spirituale della nostra città (la Chiesa della Stella) sono al Centro l’uomo e la donna indipendentemente dal loro status, per dire che la nostra Cultura e la nostra Storia parlano di attenzione e valorizzazione dell’altro; chiunque esso sia.>> Foto gentilmente concessa |
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