banner
banner

Developed in conjunction with Ext-Joom.com

cultura

Traduttore

Non solo Spread

Newsletter

Contatore

Visite agli articoli
14719020

"Da Piazza Padella alla Reeperbahn"

PDF Stampa Email

Rokketti-Mario Paparozzi-1Serata di musica anni ’60 densa di ricordi grazie ai Rokketti

CIVITAVECCHIA - <<Avevano un modo di suonare così originale che non lo avevo mai sentito nemmeno a Londra, dove andavo spesso per ascoltare la musica vera. Come dimenticare il loro “concerti” al Piper? Erano una novità per l’epoca>> (Alberto Marozzi, regista Rai). 1958, Piazza Padella, Montalto di Castro; è da qui che inizia l’esaltante avventura musicale dei Rocchetti, ben presto diventati Rokketti (<<perché all’estero spesso ci pronunciavano “Roscietti”>> - spiega Mario Paparozzi).

Un’avventura, la loro, durata un “solo” decennio. Alla ricerca di fama, gli stessi partono prima alla volta della Svezia e poi con destinazione Germania dove resteranno per 6 anni, suonando <<gomito a gomito>> con altri <<allora cinque>> ragazzi di Liverpool che si esibivano in un locale di fronte al “loro” ( sulla citata Reeperbahn ) e che la storia ci avrebbe in seguito consegnato, in quattro (“Four”; anzi “Fab four”), con il nome di Beatles. Nel 1965, i nostri (due civitavecchiesi, altrettanti della stessa Montalto ed un tedesco) rientrano in Italia e spopolano appunto al mitico Piper Club <<lanciando il rhythm & blues>>. Il 6 gennaio del 1969 l’avventura detta si conclude, nonostante avessero tutti sotto i 24 anni di età.  Questo, e moltissimo altro, nel Libro “I Rokketti - Da Piazza Padella alla Reeperbahn” a firma dello stesso Paparozzi (voce e basso dello storico Gruppo) per Armando Curcio Editore (ed in vendita dal 26 giugno scorso), che sarà presentato domani, a partire dalle 21.00, in occasione di una densa serata celebrativa (altresì di sound Rock) presso il Forte Michelangelo. Un libro, quest’ultimo, <<raccogliente tantissimi, toccanti ricordi>> e scritto dietro espresso consiglio dell’amico Simone Cannatà. Vera e propria “chicca” della serata? Non ve la sveliamo. “Assalite” il Forte e la scoprirete!

 

Nella foto: lo storico bassista in involontaria quanto simpatica posa

 

 

 

Questo sito utilizza cookie per le sue funzionalità; scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie LEGGI INFORMATIVA PRIVACY.

Accetto i cookie da questo sito.

EU Cookie Directive Module Information