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La Società Storica propone la costituzione di un Comitato sulla figura del CalamattaCIVITAVECCHIA - Nuova, interessante proposta ad opera della Società Storica Civitavecchiese: <<Nel 2019 e precisamente l’8 marzo cadrà il centocinquantesimo anniversario della morte di Luigi Calamatta, il grande Incisore Civitavecchiese conosciuto e stimato da tutto l’ambiente artistico e culturale italiano ed internazionale. Manca perciò un anno a questo importante anniversario che Civitavecchia città natale, città che ospita - indecorosamente - le sue spoglie, città che ha la maggiore Collezione delle sue incisioni grazie al lascito Cialdi, non deve assolutamente trascurare né far passare in silenzio. Per questo la Società Storica ritiene necessario che l’Amministrazione Comunale si faccia promotrice, sin da ora, di un Comitato scientifico ed organizzativo a cui partecipino le realtà culturali interessate alla figura del suddetto, non limitandosi al solo ambito locale ma coinvolgendo studiosi del Calamatta a livello nazionale ed internazionale, come, ad esempio, la dottoressa Dinoia. Tale Comitato dovrà stendere un calendario di manifestazioni, pubblicazioni ed altro indispensabili a celebrarne il genio artistico rinnovando il suo rapporto con tutto il mondo culturale europeo che lo stesso, per via delle sue origini maltesi e dei suoi vissuti in Francia e Belgio, ha sempre mantenuto e perpetuato. Riteniamo pertanto fondamentale l’apporto concreto dell’Amministrazione medesma, alla quale chiediamo di farsi carico anche del reperimento dei fondi necessari per questo appuntamento oltre ad organizzare finalmente la Mostra permanente delle incisioni calamattiane. La Società Storica è pronta ad aderire a queste iniziative visto il suo interesse più che decennale alla figura del Calamatta, dimostrato con il restauro delle incisioni esposte alla Scuola “Don Milani” e con la pubblicazione di un suo bollettino interamente dedicato all’Artista. La degna celebrazione di tale ricorrenza crediamo possa essere uno dei momenti culturali più importanti del prossimo anno, e nel contempo potrà contribuire finalmente alla riscoperta delle opere e dell’ingegno di questo insigne conterraneo da parte di tutta la cittadinanza.>> Nella foto: due delle copie delle opere presso l'Aula Comunale dedicata all'Artista |
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