Calata Principe Tommaso pronta ad essere inebriata dai sapori 

CIVITAVECCHIA - <<Una festa dedicata ai prodotti del territorio, al rispetto della stagionalità, al loro migliore utilizzo ed alla cultura della sana alimentazione nella Ristorazione di qualsiasi ambito. Incontri, confronti, dimostrazioni pratiche e degustazioni guidate per condividere direttamente

con Chef, Sommelier e Gastronomi la conoscenza, i sapori e il gusto della Cucina d’eccellenza. Un benvenuto speciale ai giovani che vorranno sapere di più della suddetta, nobile arte; un’opportunità per dialogare con i Cuochi dell’Associazione impegnati nella formazione. Ed infine, per i bambini, uno spazio di ludo-apprendimento per scoprire la magia della Cucina attraverso il gioco>>. Ha inteso presentarsi così, l’edizione numero 4 de “la Festa del Cuoco” a cura della Delegazione civitavecchiese dell’Unione Cuochi Lazio, presieduta dal noto Lucio Cappannari. Ed oggi, a partire dalle 17.00, i cittadini interessati potranno, all’interno della splendida cornice della Calata Principe Tommaso, andare alla scoperta dei prodotti suddetti <<conditi altresì da musiche e spettacoli>>. Ciò, inoltre grazie a 14, variegatissimi Stand in cui, muniti di un “quid” di 10 buoni (al costo complessivo di  5 euro), si potranno degustare le più diverse specialità culinarie. Prevista, nell’occasione, anche la presentazione, ad opera di Gian Arturo Rota, del libro “Luigi Veronelli, la vita è troppo corta per bere vini cattivi”. La manifestazione suddetta, nata in collaborazione con la Confcommercio, è stata resa possibile dal contributo concreto quanto economico della Fondazione Cariciv ed è di concerto patrocinata da Comune ed Autorità Portuale. Porto Storico dunque pronto ad esser inebriato di ottimi profumi territoriali. Immaginate gli effetti sul palato!

Nella foto: un momento della presentazione presso l’Aula Cutuli