La Ricotti invia una lettera altresì al Procuratore della Repubblica

CIVITAVECCHIA - <<Un forte odore di benzina ad invadere le abitazioni in Via del Gazometro e le aree circostanti; un fenomeno che, nella sua componente di maggiore consistenza, è durato solo alcuni minuti, mentre dopo è rimasto nell’aria un sottile ma persistente sentore di idrocarburi>>. Questo, in alcune segnalazioni telefoniche recepite da Simona Ricotti (Forum Ambientalista) intorno alle 08.30 di ieri e sussuguentemente oggetto di un'urgente missiva

inviata al Delegato Comunale competente, Flavio Magliani, al Comandante dei Vigili Urbani, Leonardo Rotondi e, per conoscenza, al Procuratore della Repubblica, Gianfranco Amendola. <<Per tutta la mattina - riferisce altresì la stessa - si è notata la presenza di un camion furgonato e di alcuni operatori che sembrava stessero effettuando delle perforazioni del terreno circostante l’area della ex Officina del Gas nella zona asservita al complesso della ex Centrale Termoelettrica di Fiumaretta. Vale segnalare che l’area in oggetto rientra tra i siti contaminati da sottoporre a procedure di bonifica, come risulta dalI’elenco redatto ai sensi del Decreto Ministeriale 471/1999 e del Legislativo 152/2006 pubblicato, con aggiornamento al dicembre 2012, dalla Regione Lazio-Direzione della Protezione Civile e che, detto inquinamento, per quanto a conoscenza della scrivente, coinvolge le matrici ambientali terreno e acque sotterranee con presenza di solfati, manganese, ferro, arsenico, piombo ed appunto idrocarburi per circa 8000 µg/lt con valori delle CSC (Concentrazioni soglia di contaminazione) che, in alcuni casi, superano di 20 volte circa i limiti tabellari. È quindi evidente che qualsiasi operazione/lavorazione ivi posta in essere deve essere sottoposta a particolari cautele>>. Visto il disagio segnalato dai cittadini sopra citati, la stessa Ricotti nella missiva detta chiede <<notizia circa la natura degli interventi in essere, se e da chi siano stati autorizzati, il motivo della loro esecuzione e le caratteristiche della Ditta e degli stessi operatori impegnati in tali perforazioni; vale a dire: se la citata sia o meno abilitata ad eseguire tali opere e se siano stati messi in atto tutti gli accorgimenti previsti dalla normativa in materia di sicurezza dell’Ambiente e dei lavoratori con riferimento sia agli operatori che ai dipendenti pubblici che effettuano servizio presso l’adiacente sede degli Uffici Comunali>>. Inoltre <<di accertare se si sia verificata e/o si stia ancora verificando dispersione di idocarburi e relative sostanze volatili nell’aria>>.